Rossoneri sconfitti 2-0 dal Lugano in amichevole. Debutto per Senderos con la maglia del Milan, nella ripresa si è rivisto in campo Kakà
Buone e cattive notizie per il Milan giungono da Cornaredo, dove i rossoneri hanno affrontato in amichevole il Lugano. Tra le buone il debutto di Senderos e il rientro di Kakà, impiegati un tempo ciascuno. Il brasiliano, impiegato nella ripresa, si è mosso bene sfiorando anche il gol con una bella girata di sinistro, e ha lanciato segnali incoraggianti ad Ancelotti in vista della trasferta di Genova.
Tra le cattive c'è il nuovo infortunio di Pippo Inzaghi, uscito dopo 16 minuti per un indurimento muscolare. Mossa più che altro precauzionale, il bomber rossonero non dovrebbe tuttavia aver riportato niente di grave. E poi, il risultato. La sconfitta maturata con un secco 2-0 non sarà certo piaciuta ad Ancelotti, anche se si è trattato solo di un'amichevole.
Fanno festa i ticinesi dell'ex Boldini, resi celebri dalla clamorosa eliminazione dell'Inter nel primo turno della Coppa Uefa di 13 anni fa. Nella ripresa le reti del Lugano, che milita in seconda divisione elvetica: apre le danze al 53' Vincenzo Rennella, 19enne attaccante già acquistato dal Genoa e parcheggiato ancora per quest'anno in Svizzera, che fulmina dalla distanza un Kalac colpevolmente fuori dai pali. Il raddoppio giunge al 91' su un contropiede vincente di Laborde.
Senza sette nazionali, Ancelotti si è presentato a questo appuntamento con una formazione sperimentale, schierando inizialmente un 4-3-1-2 con Abbiati; Bonera, Senderos, Maldini, Antonini; Cardacio, Emerson, Ambrosini; Seedorf; Inzaghi e Pato. Proprio dal brasiliano con la maglia numero 7 è arrivata un'altra nota dolente della serata. Rimasto in campo tutti e 90 i minuti, il Papero non è mai entrato nel vivo del gioco e la sua prova è stata incolore. Domenica per il ruolo di prima punta prende corpo la candidatura di Shcvehenko
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