Ronaldo potrebbe trovare posto in Francia nel Paris Saint Germain da gennaio 2009
L'ex 'fenomeno' dopo aver subito la rottura del tendine rotuleo a febbraio, sta lavorando sodo per tornare a fare ciò che ama, giocare a calcio: "Il mio obbiettivo è essere pronto per tornare in campo tra due o tre mesi - ha affermato". L'attaccante, nonostante una carriera costellata da infortuni, due dei quali forse avrebbero stroncato la carriera a molti, ha sempre cercato di reagire riuscendo a riprendere a correre e a segnare. Attualmente il suo rientro è possibile soprattutto per il lavoro che sta portando avanti in Brasile dove l'ex attaccante di Inter, Milan e Real Madrid lancia la sua nuova sfida.
Ronaldo descrive il lavoro di rieducazione che sta svolgendo come "molto intenso. E' una scommessa difficile - ammette l'attaccante - che impone grandi sacrifici. Ma ho una tale passione e un tale amore per il calcio che sono pronto a qualsiasi sforzo e sacrificio per riuscire. E' questa passione che mi spinge ad alzarmi ogni mattina per lavorare. E' questo amore che mi fa dire che tornerò e sarò ancora al mio livello. Ci riuscirò". Si era parlato parecchio delle residue speranze di rivederlo in campo ma lui vuole fortemente rientrare. Ma c'è un altro grosso problema, chi sarebbe disposto ad investire su un giocatore malandato e non più giovanissimo?
In un'intervista con il quotidiano l'Equipe il giocatore evidenzia due possibilità: la Premier League con la maglia del Manchester City che ha fatto conoscere ufficialmente il suo interesse ed il PSG dove lavora il professor Eric Rolland che l'ha operato. La punta carioca sembra gradire l'opzione francese, un po' per amore la capitale transalpina e un po' perché crede nel progetto del club: "Adoro Parigi -dice Ronaldo-. Ho lì un appartamento e ci vado spesso. Il PSG sta creando un bel progetto. Hanno acquistato dei buoni giocatori e hanno costruito una squadra capace di lottare per il titolo".
Il Psg è dunque allettato dall'occhiolino strizzato da Ronnie anche se ci sarebbe da risolvere un problema non da poco, l'ingaggio. Il brasiliano guadagna circa 6 milioni di euro all'anno, cifra troppo alta rapportata alle possibilità attuali del giocatore: "Sono rimasto cinque mesi fermo, non ci vedo niente di illogico ad aver preso alcuni chili. Ma, possono dire ciò che vogliono, non mi infastidisce". La speranza è quella di rivederlo sul rettangolo verde, anche perché un calciatore di tale classe non merita di finire la carriera senza la gioia di un altro gol.
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