Ha assunto gocce nasali a base di argento colloidale per anni durante l’infanzia e si è ammalata di argiria, una bizzarra e rara patologia che fa tingere la pelle di grigio-blu: è il terribile caso di Rosemary Jacobs, che ha raccontato la sua storia al quotidiano britannico Telegraph.
“A 11 anni mi diedero queste gocce a base di argento colloidale, e lentamente la mia pelle iniziò a cambiare colore. Quattro anni più tardi una biopsia rivelò che erano presenti una moltitudine di microscopiche particelle di argento nella mia epidermide, e non c’era nulla da fare”, racconta la Jacobs, che oggi ha 66 anni. “Fu terribile”.
Dopo anni di sofferenze psicologiche e pesanti trattamenti estetici per ridurre la tinta grigiastra della sua pelle, la donna ha deciso di rendere pubblica la sua storia per lanciare un allarme sui pericoli dell’assunzione di farmaci o preparati a base di argento: “Sono diffusissimi su internet dove trovi forum nei quali se ne parla in termini entusiastici, ma nessuno dice che potrebbero rovinarvi la vita per sempre: dovrebbero essere vietati o perlomeno venduti con etichette che avvertano del pericolo”.
Nessun commento:
Posta un commento