Barazzutti ha convocato il tennista bolognese per il match di Coppa Davis contro la Lettonia ma Bolelli preferirebbe giocare altri tornei
Bolelli sì, Bolelli no? Non è ancora chiara la posizione del tennista bolognese riguardo l'incontro di Coppa Davis del 19-20-21 settembre contro la Lettonia sulla terra rossa dello Sporting Club di Montecatini.
Bolelli e il suo coach Claudio Pistolesi avevano chiesto al capitano azzurro Corrado Barazzutti la non convocazione per poter andarsi a giocare i tornei indoor di Tokio e Bangkok. Una 3 giorni sulla terra rossa di Montecatini avrebbe infatti sfasato completamente la preparazione e i due erano sicuri di ricevere una risposta positiva dalla Federtennis anche e soprattutto basandosi sul precedente di Volandri della scorsa stagione, quando il tennista livornese aveva chiesto e ottenuto di non essere convocato per i match di Davis contro il Lussemburgo per giocare il torneo di Stoccarda.
Ma ecco il colpo di scena. Sabato, durante la presentazione della 3 giorni di Davis nella sala Consiliare di Montecatini Terme, Barazzutti ha reso nota la lista dei convocati e oltre a Seppi, Starace e Fognini c'era anche il nome del bolognese. Il match con la Lettonia di Gulbis è troppo importante, una sfida che se persa ci farebbe precipitare in serie C e per la quale il capitano azzurro non vuole proprio rinunciare ad uno dei suoi tennisti più solidi. "Bolelli è un giocatore dell'Italia - ha detto Barazzutti - e come tale è stato convocato. Tocca a lui decidere se partecipare o meno assumendosene le proprie responsabilità".
In caso di forfait di Bolelli, dovrebbe essere Filippo Volandri, già interpellato con esito positivo, a sostituirlo ma se il tennista bolognese restasse fermo sulla sua decisione, andrebbe incontro ad una pesante squalifica.
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