mercoledì 10 settembre 2008

Qualificazioni Mondiali 2010 - Legrottaglie a rischio: Toni e non Gilardino

Sono queste le ultime novità dal ritiro degli Azzurri in vista della sfida con la Georgia

Nicola Legrottaglie potrebbe essere costretto a rinunciare alla sua grande occasione. Con l'infortunio di Chiellini, e lo stop imprevisto di Gamberini, era giunto finalmente il momento del difensore centrale della Juventus.

A 32 anni ancora da compiere il prossimo 20 ottobre, Legrottaglie era il candidato principale per un posto da titolare al fianco di Cannavaro nell'Italia che questa sera affronterà la Georgia. E, invece, un indolenzimento muscolare rischia di rovinare i piani al giocatore.

Legrottaglie non ha preso infatti parte all'allenamento mattutino della Nazionale per via di un problema muscolare alla coscia. Non sembra essere nulla di grave, ma la sua presenza stasera è quantomeno in dubbio.

Il professor Castellacci, che lo terrà sotto controllo tutta la giornata, lo visiterà nel tardo pomeriggio per capire se Legrottaglie potrà essere in campo stasera. Laddove non ce la facesse, Lippi ha già pronta l'alternativa: Barzagli.

Quanto alla formazione che stasera affronterà la Georgia di Cuper nella seconda partita di qualificazione ai Mondiali 2010, Lippi sembra intenzionato a dare ancora fiducia a Luca Toni, con Gilardino (almeno inizialmente) in panchina.

Il CT dell'Italia campione del mondo in Germania non dimentica i gol del centravanti modenese nel suo primo biennio con la Nazionale, così come non crede che, tutto d'un tratto, Toni sia diventato un brocco e vuole perciò concedergli un'altra possibilità.

Il fatto che poi Gilardino abbia giocato 90' contro Cipro, potrebbe essere un altro elemento indicativo perché il titolare stasera contro la Georgia sia appunto Toni, che nella prima trasferta ufficiale del Lippi-bis è stato in campo solo per la prima frazione di gioco (era stato sostituito da Gattuso nell'intervallo, ndr).

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