martedì 4 novembre 2008

MALTEMPO A ROMA: MUORE TREDICENNE COLPITO DA ALBERO

Un ragazzino di 13 anni e' morto a Roma dopo essere stato colpito da un albero caduto a causa del maltempo. Il fatto e' avvenuto nella zona periferica al Tuscolano. Il ragazzino e' arrivato all'ospedale Vannini in codice rosso dove poi e' deceduto.

NUOVA ONDATA DI MALTEMPO IN SARDEGNA
Pioggia intensa e forte vento durante la notte su tutta la Sardegna centro meridionale. Nel Campidano e' straripato il Riu Mannu bloccando la statale 131. Altri torrenti sono in piena e alcune persone sono state soccorse mentre venivano trascinate dalle acque. Colpiti anche alcuni paesi del nuorese. Allagamenti e smottamenti a Brescia, nella Franciacorta e sul lago di Garda.

SI AGGRAVA STATO ALLERTA IN LIGURIA
E' passato dal primo al secondo grado lo stato di allerta per il maltempo in Liguria dichiarato fino alle ore 13 di domani, mercoledi', dalla Protezione Civile della Regione. L'aggravamento dello stato di allerta riguarda i comuni di prima e seconda categoria (quelli con maggiori criticita' territoriali) delle province di Imperia, Savona e Genova. Su tutta la Liguria piove insistentemente dalla notte scorsa (dalla mezzanotte sono caduti dai 15 ai 25 millimetri di pioggia) ma la previsione e' di un peggioramento fino a domattina. Lo stato di saturazione dei versanti ha quindi indotto la Protezione Civile regionale a dichiarare lo stato di elevata criticita' con l'invito ai Comuni a monitorare le aree a rischio di frane, anche attivando presidi territoriali. I venti sono previsti forti (50-60 chilometri orari) in prevalenza da est, sud-est con locali raffiche di burrasca forte (80-90 chilometri orari) soprattutto al largo e sui rilievi.

ALLAGAMENTI E SMOTTAMENTI NEL BRESCIANO
Una violenta ondata di maltempo si e' abbattuta nella serata di ieri su varie zone della provincia di Brescia. La pioggia ha provocato allagamenti a Brescia, ma anche nella zona della Franciacorta e del lago di Garda. Si sono inoltre registrati degli smottamenti. Tra le zone interessate la Valsabbia, con del terriccio che ha invaso la statale 237 nel comune di Barghe.

TRENTINO: ALLERTA PER PROSSIME 18-24 ORE
In previsione delle intense piogge che interesseranno il Trentino nelle prossime 18-24 ore la Protezione civile trentina ha dichiarato lo stato di allerta ordinaria, il primo livello nella scala di allarme, su tutto il territorio provinciale. L'avviso meteo emesso alle 09.45 di stamani annuncia infatti un intenso flusso meridionale, molto umido e instabile, con precipitazioni diffuse e persistenti, localmente molto abbondanti (fino ad oltre 110 millimetri), anche a carattere temporalesco, con possibili raffiche di vento superiori a 15 metri al secondo in prossimita' dei temporali. La fase piu' intensa e' attesa tra la serata e la notte di oggi, martedi' 4 novembre. Le zone interessate comprendono l'intero territorio provinciale, ma in particolar modo i settori meridionali. Nelle scorse 24 ore sono caduti mediamente 30 millimetri di pioggia, con punte superiori ai 50 millimetri. Il limite della neve, attualmente oltre i 2.300 metri circa, tendera' ad abbassarsi fino a 1.800 metri circa durante le fasi piu' intense. ''Il consiglio per tutti e' quello di prestare un supplemento di attenzione negli spostamenti - ha spiegato Claudio Bortolotti, dirigente generale della Protezione civile trentina - per via del fondo bagnato e reso in molti punti sdrucciolevole a causa delle foglie bagnate, e di evitare di avvicinarsi troppo ai corsi d'acqua''.

PIEMONTE; ALLERTA NEL NORD, FIUMI IN PIENA
Allerta maltempo nel nord del Piemonte dove i corsi d'acqua sono ormai prossimi al livello di attenzione, specialmente nei settori alpini e prealpini. ''Nelle prossime 24 ore - avverte l'Arpa (agenzia regionale di protezione ambientale) - la situazione meteorologica potra' determinare condizioni di criticita' sulla regione, anche in relazione al quadro delle precipitazioni pregresse''. Da venerdi', a intervalli, sta piovendo sul Piemonte e oggi la perturbazione e' particolarmente intensa. Il maltempo dovrebbe aggravarsi nelle prossime ore con piogge molte forti. Le precipitazioni saranno particolarmente intense nei bacini dell'Ossola, del Sesia, del Biellese, del Canavese, delle valli di Lanzo e delle zone appenniniche. Il livello dei corsi d'acqua si avvicinera' al livello di attenzione anche nei tratti di pianura; sui versanti di montagne e colline sono possibili frane. La quota delle nevicate, oggi a 1.900 metri, dovrebbe abbassarsi domani a 1.700 metri. Domani ricorre il 14/o anniversario della disastrosa alluvione che nel '94 sconvolse il Piemonte causando 64 vittime.

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