martedì 5 agosto 2008

308 RCZ: Ecco tutta la Peugeot che verrà!




Il capo designer Peugeot si chiama Jerome Gallix, e l'ironia su un cognome che ricorda anche troppo da vicino la Saga di Asterix e Obelix.. la diamo per scontata. La novità è invece che Gallix fa sul serio, e sta per scatenare una battaglia vera contro i temibili Germani di Audi..





Dal suo villaggio, ( scusate.. ufficio..) Gallix ha rilasciato una bellicosa intervista all'araldo nemico"Auto Bild", con la lista completa delle novità che bollono in pentola. I suoi piani sono quelli di dare al marchio Peugeot una nuova immagine di lusso e qualità, con una inedita e intera famiglia di modelli. Il primo colpo grosso contro Audi dovrebbe essere nientemeno che la rinascita della mitica Peugeot 504 coupé, che nel 1969 firmò Pininfarina e che oggi andrebbe ad utilizzare la base meccanica della attuale 407 coupé, abbinata ad un design di gran pregio: nel mirino c'è la splendida Audi A5, tanto per intenderci..





Nel frattempo, i druidi del marketing Peugeot hanno avvertito la debolezza del modello 208, che ha ceduto da alcuni mesi lo scettro di auto più venduta d'Europa alla teutonica Golf, ed ecco l'idea: Peugeot starebbe sviluppando un monovolume di taglia media sulla base della 308, da contrapporre ovviamente alla Renault Scenic, e che dovrebbe debuttare al salone Parigi 2008 in settembre. Il nome scelto sarebbe Peugeot "3008", ma naturalmente Jerome Gallix ha ben altro per la testa..





Jean-Philippe Collin, Direttore Generale del marchio Francese, ha confermato che il Salone di Francoforte del 2009 segnerà la nascita ufficiale di un innovativo coupé 2+2 sviluppato sulla base meccanica della 308 berlina. La 308 RCZ è il gioiello di Gallix, pronta per ospitare motorizzazioni potenti, come il 1.6 turbo da 200 Cv realizzato in collaborazione con BMW, ma destinata anche a "scolpire" una nuova immagine di sportività e dinamismo da cui far derivare tutta "la Peugeot che verrà". Gallix sa perfettamente che c'è stata un'altra pozione magica che funzionò così, e si chiamava Audi TT..

Nessun commento:

Image and video hosting by TinyPic