- La terra continua a tremare anche oggi in Abruzzo, senza però fermare i soccorritori che continuano a lavorare nelle zone devastate dal sisma, dove domani inizieranno a riaprire le prime attività commerciali.
Continua intanto a crescere il bilancio delle vittime, fissato oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a 260 morti, di cui 16 bambini.
"Le vittime potevano essere molte di più, dal sorvolo (in elicottero) si pensava che potessero essere tre volte tanto, avevamo temuto 1.000 morti", ha detto oggi il premier.
Nove salme ancora da identificare sono state portate presso l'ex-stabilimento Kristal carni per il riconoscimento e la Protezione civile teme che tra le vittime ancora senza nome possano esserci diversi stranieri.
Berlusconi ha confermato che i funerali di Stato si terranno all'Aquila venerdì mattina alle 11, celebrati dal vescovo dell'Aquila, mentre le prime esequie si sono tenute oggi nei pressi di Pescara e nel Teramano.
Anche il Papa ha annunciato oggi all'udienza generale di volersi recare in Abruzzo, senza però precisare quando. La Santa sede ha fatto sapere che sarà sicuramente dopo Pasqua, per non intralciare i soccorsi.
"Appena possibile spero di venire a trovarvi", ha detto Benedetto XVI rivolgendosi agli abruzzesi, di cui "condivide la loro pena e le loro preoccupazioni".
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà invece all'Aquila domani, secondo quanto riferito dal Quirinale.
Il ministro per il rapporti con il Parlamento Elio Vito, in un'informativa al Senato, ha precisato che i feriti sono 1.179, di cui 179 più gravi che sono stati portati in ospedali di altre regioni; 150 sono state invece le persone estratte vive dalle macerie.
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha detto che fino a domenica, giorno di Pasqua, continuerà la ricerca dei superstiti e poi si procederà alla messa in sicurezza degli edifici.
RICOSTRUZIONE ALLE PROVINCE. PENE SEVERE PER SCIACALLI
Berlusconi, parlando a una nuova conferenza stampa all'Aquila, oggi ha proposto di affidare la ricostruzione delle zone abruzzesi terremotate alle 100 province italiane, precisando che le new town da realizzare saranno aggiuntive a questi progetti.
Parlando a una conferenza stampa all'Aquila, il premier ha anche annunciato che il ministero dell'Istruzione ha stanziato 16 milioni per la Casa dello studente, crollata a causa del sisma, e per le altre scuole danneggiate nella provincia.
E' invece di 110 milioni lo stanziamento a livello regionale per la ricostruzione e la riorganizzazione delle scuole, spiega una nota del ministero, aggiungendo che sarà garantito agli studenti lo svolgimento dell'intero anno scolastico e che gli alunni potranno iscriversi in qualsiasi scuola della regione.
In riferimento ai soccorsi, Berlusconi ha sottolineato che è stato fatto uno "sforzo straordinario per le tendopoli", con un totale di 2.962 tende installate che hanno accolto 17.772 persone, aggiungendo di aver discusso con il ministro della Giustizia Angelino Alfano per l'istituzione del reato di sciacallaggio, da punire con pene molto severe.
Il premier ha ribadito di aver ricevuto dall'estero "offerte di tutti i tipi" ma di aver chiesto di "trasformarle in soldi", ripetendo anche "l'idea di individuare edifici come chiese e monumenti su cui formulare progetti da inviare ai paesi amici, ove volessero dare una testimonianza della loro solidarietà prendendosi cura di un palazzo che avrà poi il loro nome. Tutti hanno risposto con grandissimo slancio"
Gli sfollati ad oggi, ospitati nelle tendopoli e in 171 alberghi -- a cui il governo pagherà le spese -- sono circa 28 mila e secondo il premier non è stato "fuori luogo" l'invito ai cittadini ad andare negli alberghi sulla costa a mo' di campeggio.
"Mi sembra che i ragazzini non potessero che essere avviati a un sorriso e all'ottimismo e siamo intervenuti con medici-clown. Credo che questo sia quello che si deve fare per fare sì che non ci sia un'atmosfera di pessimismo, di negatività e di morte".
DOMANI RIAPERTURA DI ALCUNI NEGOZI. 350 SCOSSE DALLA NOTTE DEL SISMA
Secondo il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, dovrebbero iniziare a riaprire domani alcune delle attività commerciali della città.
"Domani dovrebbero riaprire i primi supermercati, e anche i bancomat dovrebbero tornare agibili", ha detto il sindaco, precisando poi che la riapertura interessa anche le farmacie, sottolineando che "bisogna cominciare a tornare a una forma di normalità. Tutto ciò che può tornare a funzionare deve tornare in attività".
Dalla notte del sisma sono state oltre 350 le scosse dello sciame sismico che sono state registrate nell'Aquilano, compresa quella di ieri sera intorno alle 20 che ha provocato nuovi crolli e danni.
La più forte delle prime ore di oggi è stata registrata alle 6:27 con magnitudo 3.7, secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, con epicentro nei pressi di diversi comuni della zona intorno all'Aquila.
Nella notte è stato intanto evacuato il carcere della città, in cui erano recluse 80 persone in regime di carcere duro e 55 detenuti comuni, anche su richiesta degli stessi carcerati che -- come ha riferito Berlusconi -- avevano le sensazione di sentirsi "topi in gabbia".
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