Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge che finanzia il fondo incentivi allo sviluppo economico a sostegno dei settori in crisi.
SCAJOLA: SCATTANO DA 6 APRILE, SCONTO DA RIVENDITORI
Gli incentivi scatteranno il prossimo 6 aprile: lo ha detto il ministro per lo Svilippo Economico, Claudio Scajola al termine del Cdm. Sarà poi il decreto attuativo, che sarà firmato domani, a indicare "modalità di attribuzione delle risorse assegnate a ciascun settore e le modalità di erogazione dei contributio. I cittadini e le imprese - ha spiegato Scajola - avranno a disposizione un call center che sarà gestito dalle Poste per ottenere tutte le informazioni pratiche necessarie. In generale i consumatori dovranno rivolgersi al rivenditore chiedendo di poter utilizzare l'incentivo. Il rivenditore verificherà la capienza dell'incentivo che diverrà uno sconto sul prezzo d'acquisto. Il rivenditore recupererà l'incentivo presso gli sportelli delle Poste. Prevederemo meccanismi per evitare fenomeni di accaparramento. Per l'acquisto di immobili è prevista la certificazione di efficienza energetica da parte dell'Enea".
"Le risorse nel totale sono 420 milioni di euro, fra gli incentivi, la parte fiscale, la parte che riguarda alcuni settori (quello della cantieristica, quello dell'aeronautica). Sono un insieme che riteniamo possa servire ed essere utile a stimolare" la ripresa. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola ad Ancona, dove si trova per la firma dell'Accordo di programma che riguarda l'Antonio Merloni e l'indotto.
CASA: NO AUTORIZZAZIONE MANUTENZIONE ORDINARIA-STRAORDINARIA
La norma per facilitare i lavori incasa introdotta all'ultimo momento nel decreto incentivi prevede''misure di semplificazione che consentono di realizzare, senzaalcun titolo abilitativo, interventi edilizi di manutenzioneordinaria e straordinaria''. E' quanto si legge sul comunicatodella Presidenza del Consiglio dopo il Cdm. Tra gli interventi previsti ''l'eliminazione di barrierearchitettoniche, opere temporanee di ricerca nel sottosuolo,movimenti di terra pertinenti all'esercizio di attivitàagricola, serre mobili stagionali, opere di pavimentazione e difinitura di spazi esterni, pannelli fotovoltaici e termici, areeludiche senza fini di lucro''.
BERLUSCONI, NON LASCEREMO NESSUNO SENZA LAVORO - "Certamente non lasceremo nessuno senza lavoro". Lo afferma il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il fondo per gli incentivi a sostegno dei settori in crisi.
"Vorrei ribadire - ha proseguito il premier - che contrariamente a quanto afferma l'opposizione, noi siamo assolutamente consapevoli che la crisi continua ed è globale. Ma siamo realisti e diciamo che il nostro paese la sente meno di altri paesi europei e che ne stiamo uscendo non con estrema rapidità ma in maniera certa".
BERLUSCONI, IN DL INCENTIVI ARTICOLO SU PIANO CASA - "Possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria nelle case e gli interventi di natura straordinaria che non riguardino parti strutturali dell'edificio e l'aumento dei parametri urbanistici". Lo afferma il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri, illustrando un articolo del decreto incentivi. "In questo decreto c'é anche un articolo che riguarda i cittadini che sono sottoposti a lunghe procedure burocratiche - spiega il premier - Dopo un attento studio della legislazione europea abbiamo inserito questo articolo che dice che ci sono interventi che possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria nelle case e gli interventi di natura straordinaria che non riguardino parti strutturali dell'edificio e l'aumento dei parametri urbanistici". "Il nostro motto è 'Tutti padroni in casa propria'; questa é l'attuazione di quel concetto". I padroni di casa "anche per via telematica dovranno soltanto comunicare l'impresa che realizzerà i lavori". Si tratta di un "tonico per nostre aziende edilizie".
SCAJOLA, BONUS INTERNET VELOCE PER I GIOVANI
Incentivi per "Internet veloce per i giovani con un bonus per permettere una diffusione maggiore di questo strumento essenziale". Lo annuncia il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il dl incentivi per i settori in crisi.
EDITORIA: FITTO, NEL DL INCENTIVI 10 MLN PER EMITTENTI LOCALI
Dieci milioni di euro per le emittenti locali. Lo stanziamento è stato previsto nel decreto incentivi approvato oggi dal Governo. Lo ha annunciato in una nota il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, sottolineando che così "il consiglio dei Ministri ha tenuto fede all'impegno assunto nei confronti del settore delle emittenti radiotelevisive locali". L'intervento, nato su proposta del ministro Scajola, viene considerato "a ristoro parziale dei tagli operati sul fondo per l'emittenza. Si tratta - spiega Fitto - di un primo concreto segnale di attenzione che elimina ogni dubbio rispetto alla effettiva volontà del governo di sostenere un settore tanto importante per l'economia e la stessa vita democratica del Paese".
CASA: TREMONTI, OK LAVORI INTERNI SE NON C'E' DIVIETO - "Con l'articolo che abbiamo messo di colpo oggi le opere interne alla casa o la casetta per i bambini si potranno fare a meno che non ci sia una legge regionale che le vieta". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti al termine del Consiglio dei Ministri spiegando che il problema della casa è "enorme: ci giriamo intorno da tanti anni. Ma in Italia è tutto vietato". "Nel 2001 abbiamo affrontato il problema con 'padroni in casa nostra', un provvedimento che ha funzionato in parte. Poi il presidente Berlusconi ha rilanciato il piano casa. Abbiamo fatto un decreto che semplificava le procedure e andava incontro alla gente. Ma era un provvedimento 'dall'altò e non ha funzionato perché ci hanno detto che era materia di competenza regionale".
CALDEROLI, ORA CITTADINI PADRONI IN CASA PROPRIA
Il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli è soddisfatto per la "sensibilità " dimostrata dai ministri Tremonti e Scajola di accogliere la richiesta della Lega Nord ed inserire l'articolo sull'edilizia libera nel dl incentivi. "Si tratta - ha spiegato Calderoli - di un articolo fondamentale, su cui abbiamo lavorato intensamente insieme al ministro Raffaele Fitto, per consentire, finalmente, a tutti i cittadini, di essere realmente padroni a casa propria. Con questo provvedimento, infatti, abbiamo eliminato tutta quella burocrazia e quegli ostacoli che, per l'appunto, hanno impedito a tutti noi, fino ad oggi, di essere davvero padroni a casa nostra".
BERSANI, NON CREDO SIANO LE COSE CHE SERVONO - "Non credo che siano queste le cose che servono, serve spingere sull'innovazione, sui problemi strutturali della piccola impresa e dare degli orizzonti, aiutare la ricerca e l'internazionalizzazione". E' il primo giudizio del leader del Pd Pierluigi Bersani al via libera del consiglio dei ministri al decreto legge che finanzia il fondo incentivi allo sviluppo economico a sostegno dei settori in crisi.
L'annuncio degli incentivi, accusa Bersani, "ha di fatto bloccato da mesi il mercato: la gente non compra e li aspetta". "Questi settori hanno già avuto un danno - continua il segretario del Pd - che non sarà recuperato o recuperato a malapena nei prossimi mesi". Il decreto, prevede Bersani, avrà una dotazione pari "a un ottavo di quanto si è speso per Alitalia". "E' una cosa ridicola - aggiunge Bersani - visto che si sono spesi 2-3 miliardi per Alitalia". Con questo provvedimento, secondo l'esponente democratico, "si è cincischiato dei mesi come si è fatto con l'auto: si è parlato di incentivi e incentivi e poi questi non c'erano e c'é stato un picco negativo micidiale del mercato". Per Bersani, bisognerebbe chiedere conto al governo "anche di questo modo approssimativo di gestire gli incentivi".
1000 EURO PER CUCINE, SCONTI ECO-CASE E MOTO - Fino a 1.000 euro per chi acquista una cucina nuova e fino a 1.500 per chi compra una due-ruote elettrica e ne rottama una inquinante. Sono alcune delle misure in arrivo nel cosiddetto pacchetto incentivi.
In tutto è prevista una spesa di 300 milioni di euro: 200 milioni arriveranno dalla lotta all'evasione fiscale (così almeno è quanto indicato al momento nel decreto 'leggero' con norme fiscali e con l'istituzione del Fondo). Altri 100 sarebbero a carico di risorse del ministero dello Sviluppo economico. "E' un piccolo aiuto a settori che hanno avuto andamenti molto negativi, sono pochi soldi ma è un supporto", ha detto il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Anche perché i fondi sono limitati ed è previsto un meccanismo a semaforo: finite le risorse si blocca lo sconto. Il decreto per gli incentivi, già all'ordine del giorno del cdm, sarà 'leggero': 5 articoli in tutto, compreso l'ultimo che stabilisce l'entrata in vigore. Il grosso (tre articoli) è costituito da norme sull'evasione fiscale che porteranno 200 milioni in dote al Fondo. La spesa complessiva sarebbe invece di 300 mln. Ecco tutti gli sconti previsti nel decreto attuativo che disciplina i contributi al Fondo.
- CUCINA NUOVA, FINO A 1.000 EURO SCONTO. E' previsto un contributo, sotto forma di riduzione, "per il 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 1.000 euro, per la sostituzione dei mobili per cucina in uso con cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza".
- DA 750 A 1500 EURO PER MOTOCICLI. Se si cambia il vecchio due-ruote (euro 0 o euro 1) con "un motociclo fino a 400 cc di cilindrata ovvero con potenza non superiore a 70 kw nuovo di categoria euro 3" si potrà avere uno sconto "per il 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 750 euro". Lo sconto raddoppia se si acquista un motociclo dotato di alimentazione elettrica doppia o esclusiva: vale il 20% sino ad un massimo di 1.500 euro.
- 7.000 EURO PER ECO-CASA. Fino a 7.000 euro per l'acquisto di eco-case, che consentono un risparmio consistente di energia. La norma prevede un contributo pari a 83 euro per metro quadrato di superficie utile (con un massimo di 5.000 euro) per immobili che garantiscono un risparmio di energia del 30% rispetto ad alcuni valori standard identificati in un decreto del 2005. Lo sconto sale a 116 euro al metro quadrato e ad un tetto di 7.000 euro se i consumi energetici migliorano del 50%.
- SEMAFORO ROSSO SE FINISCONO I SOLDI. Lo sconto viaggerà sul web e una sorta di semaforo bloccherà gli incentivi non appena finiranno le risorse individuate dal decreto attuativo: così per chi arriva tardi potrebbe non scattare l'aiuto. E' questo il meccanismo previsto dal decreto attuativo degli incentivi predisposto dal ministero dello Sviluppo Economico. In pratica il venditore dovrà collegarsi ad un apposito sito internet e fornire i dati identificativi e quelli dell'acquisto. Successivamente dovrà fornire le fotocopie dei documenti di identità e copie degli scontrini emessi. L'operazione sarà però "automaticamente inibita in caso di esaurimento delle disponibilità del fondo".
- SCONTI PER LAVASTOVIGLIE E FORNI. Se invece di cambiare la cucina si opterà per la sostituzione di un singolo elettrodomestico, è prevista una serie differenziata di sconti. La condizione è che si tratti di acquisti di elettrodomestici ad alta efficienza energetica e dotati delle più aggiornate misure di sicurezza. Per le lavastoviglie lo sconto è del 20% fino ad un massimo di 130 euro, per i forni elettrici e i piani cottura il 20% fino a 80 euro, per la cappa elettrica si arriva ad un tetto di 500 euro, sempre con il 20% di sconto.
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