sabato 25 giugno 2011

La vicenda sulla presunta morte di Ringo Starr

(clicca sulla foto per ingrandirla)
Il 25 giugno nel corso di quasi tutta la mattina su wikipedia è comparso nella voce "Ringo Starr" che il cantante sarebbe deceduto il giorno stesso, 25 giugno 2o11 (come potete vedere sulla foto)
In realtà è una bufala, una specie di attacco da parte di hacker che hanno anche parzialmente modificato altre pagine di wikipedia non meno importanti, contemporaneamente a quella di Ringo.
La conclusione? L'ex batterista dei Beatles è ancora vivo e vegeto, e gli consigliamo di farsi una grattatina,eheh.


Morto il Tenente Colombo: Peter Falk se ne andato all'età di 83 anni

Peter Falk non c'è più. L'uomo che ha ricoperto il ruolo del “Il tenente Colombo” ha abbandonato per sempre questo mondo lasciando un vuoto incolmabile, un buco profondo nel cuore di ciascuno di noi, suoi appassionati telespettatori, che l'abbiamo conosciuto per la sua espressione tipica, a metà strada tra il “finto tonto” e il “furbetto”, dietro la quale si celava una spiccata abilità investigativa, capace di tenere incollate dinanzi alla televisione milioni di persone. Pochi tuttavia sanno che il suo particolare sguardo, che contribuì al successo del personaggio di Colombo, era in realtà dovuto a una protesi oculare che l'uomo portava dall'età di tre anni, quando gli fu rimosso l'occhio destro a causa di un tumore. L'attore e produttore cinematografico si è spento giovedì sera, all'età di 83 anni, nella sua villa di Beverly Hills (California), dopo una dura battaglia combattuta contro una malattia neuro-degenerativa invalidante che l'aveva colpito nel 2008: il morbo di Alzheimer. Nato a New York il 16 settembre 1927, da padre polacco di origini ungheresi e da madre russa, entrambi di religione ebraica, Peter si dedica alla recitazione frequentando la scuola newyorkese “Actor's Studio”. Dopo gli studi di scienze politiche, lavora prima nella pubblica amministrazione e successivamente in alcuni teatri di Broadway. Per Falk il successo arriva a cavallo tra gli anni 50 e 60 recitando con il “maestro del brivido” in Alfred Hitchcock Presenta, una serie televisiva in cui il crimine veniva perpetrato nelle forme più inimmaginabili e grottesche. Al cinema, nel 1961, interpreta la famosa commedia Angeli con la pistola, dove ricopre la parte di un “simpatico” mafioso, in uno dei ruoli più importanti della sua professione di attore, al fianco di Glenn Ford e Bette Davis. La consacrazione definitiva arriva però nel 1968 sul tubo catodico, dove Peter Falk diventa Colombo, il poliziotto dal sigarone “usurato dall'uso ripetuto” (poiché era solito più volte spegnerlo e riaccenderlo) e dall'enigmatico nonché immancabile impermeabile color kaky, sempre con gli stessi indumenti in circa 10 anni di programmazione. Nessuno infatti ricorda di aver visto mai il tenente più famoso del mondo cambiare le sue scarpe, la camicia, la cravatta oppure acquistare un nuovo trench, magari di un colore un po più alla moda. Messi da parte i panni del tenente di polizia, l'attore recita in una moltitudine di pellicole cinematografiche, come: Una moglie (1974), con Gena Rowlands, Quando passi da queste parti (1976), Una strana coppia di suoceri una commedia nella quale appare a fianco di Alan Arkin e Il cielo sopra Berlino (1987) del regista tedesco Wim Wenders, dove interpreta il ruolo di se stesso. Indimenticabili inoltre le sue brillanti performance nel film fantasy La storia fantastica, uno dei cult più popolari degli anni ottanta del regista Rob Reiner e la commedia Invito a cena con delitto (1976), dove diventa celebre la sua frase: "Fermi tutti! Devo andare un'altra volta al bagno". Nel 2007, poi, la sua ultima e breve apparizione nel film Next con Nicola Cage, nello stesso anno in cui gli verrà diagnosticato il Morbo di Alzheimer. Nella sua lunghissima e autorevole carriera, Falk ha vinto un David di Donatello, cinque Emmy Award, un Golden Globe, due nomination all'Oscar, lavorando con registi di fama mondiale, come: Blake Edwards, Wim Wenders e John Cassavetes. Si era sposato due volte, il 17 aprile 1960 con Alyce Mayo, che aveva conosciuto quando ambedue studiavano alla Syracuse University. La coppia aveva adottato due bimbe: Catherine che oggi è un investigatrice privata e Jackie. Dopo aver divorziato dalla donna nel 1976, Peter si era risposato con l'attrice Shera Danese, che tra l'altro appare anche in sei episodi della serie televisiva Colombo, Nel 2008, oramai incapace di intendere e di volere a causa della sua grave malattia, Falk passò prima sotto la tutela legale della figlia Catherine e successivamente, dopo un lungo ricorso, nelle mani della sua seconda moglie Shera Danese. In Italia, Colombo fu doppiato inizialmente da Giampiero Albertini e dopo la sua morte, dalla nona stagione in poi venne sostituito da Antonio Guidi. In un episodio, Riscatto per un uomo morto, una versione particolare destinata al pubblico cinematografico, il detective venne doppiato anche da Ferruccio Amendola.
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Niente Paura, non sarà un estate bollente.

L'estate 2011 non sarà, con buone probabilità, rovente come quella del 1998 o, peggio, del 2003. A tranquillizzarci dalle paure di vacanze 'torride' è Mario Giuliacci del Centro Epson Meteo. "Quelle estati infatti - spiega Giuliacci - furono eccezionalmente calde a causa di un'anomala prolungata persistenza sul Mediterraneo centro-occidentale dell'anticiclone Nord africano, la fucina delle ondate di caldo sulla nostra penisola".

"Le incursioni estive di tale anticiclone - continua il meteorologo - sono senza dubbio favorite dal crescente surriscaldamento del pianeta ma il 'global warming' non può essere l'unica causa altrimenti tutte le nostre recenti estati sarebbero dovute essere simili al 1998 o al 2003". "In effetti, oltre al global warming, vi sono altri fattori che possono favorire o impedire l'arrivo sull'Italia delle 'bolle calde' nord africane: la presenza del Nino, l'anomalo surriscaldamento delle acque del Pacifico equatoriale, un vento che si ripete ogni 5-6 anni; la presenza di venti orientali nella stratosfera equatoriale, un evento noto come QBO (Quasi Biennal Oscillation) e che si ripete all'incirca, appunto, ogni 2 anni; l'anomalo surriscaldamento delle acque superficiali del Nord Atlantico, un fenomeno noto come AMO ( Atlantic Multidecadal Oscillation) e che inverte segno ogni 25-40 anni; l'attività del sole che raggiunge un valore massimo ogni 11 anni circa".

"Nelle estati 1998 e 2003, per una serie di fortuite coincidenze, si verificarono i massimi eventi di Nino dell'ultimo secolo (nel 1998 per intensità e nel 2003 per durata), inoltre i venti equatoriali stratosferici furono orientali con massima intensità proprio in estate, per di più l'AMO raggiunse il massimo surriscaldamento degli ultimi 50 anni e, dulcis in fundo, il sole, nel 2003, fu prossimo alla sua massima attività". "Ma quest'anno, global warming a parte, tutto congiura contro l'incursione sulla penisola del rovente anticiclone nordafricano - spiega ancora Giuliacci, rassicurante - il Nino sarà ancora assente (lo è dal 2003); i venti stratosferici equatoriali sono e resteranno occidentali; l'AMO dopo 20 anni di forte surriscaldamento del Nord Atlantico, è entrata, da marzo di questo anno, in una fase di raffreddamento; il sole è ancora nella sua attività minima. Insomma vi sono tutte le premesse perché l'estate 2011 sia normale ove per 'normale', si badi bene, si intende che comunque non mancheranno le solite 3-4 forti ondate di caldo, con durata complessiva intorno 25-35 giorni e con temperature massime di 34-38 gradi". "Intanto per questo fine settimana l'anticiclone nord africano farà un'altra visitina alla penisola, dopo quella di maggio, portando un'altra breve e moderata ondata di caldo su tutta l'Italia".

venerdì 24 giugno 2011

Per ricordare Zazù

Era uno tra i mici più piccoli del mondo, nato l'11 maggio 2009 (foto del 31 maggio 2009). Morì agli inizi di giugno 2009 mangiato dal cane che conviveva con lui. I Resti del gatto ricordato come TRA I PIU PICCOLI DEL MONDO sono stati seppelliti nella sua città natale a Mantova. Si ricordano in questi giorni i 2 anni dopo la sua morte

Caso Rea: Salvatore Parolisi in attesa dell'interrogtorio

Questo pomeriggio si svolgerà il primo interrogatorio diSalvatore Parolisi da quando è ritenuto ufficialmente indagato per l'omicidio della moglie Melania Rea, la ventinovenne trovata nel bosco delle Casermette a Ripe di Civitella (Te) lo scorso 20 aprile. Il caporalmaggiore del 235° Reggimento Piceno fino a oggi era stato ascoltato perché ritenuta persona informata sui fatti, nonché parte offesa nell'inchiesta.
Adesso, invece, per Parolisi, che è assistito dai legali Walter Biscotti e Nicodemo Gentile, il compito si fa più arduo: nella nuova posizione di indiziato numero uno, anche perché unico a comparire nel registro degli indagati, il marito della vittima dovrà, ancor più di quanto fatto in passato, cercare di chiarire tutte le lacune della versione dei fatti sostenuta negli ultimi due mesi.

Colle San Marco - A partire dall'origine della tragedia. Il presunto uxoricida denunciò il 18 aprile scorso l'avvenuta scomparsa di Melania dichiarando che la donna si era allontanata da Colle San Marco, paesino in provincia di Ascoli Piceno dove i due si erano trovati per passare qualche ora tra i boschi. Nel corso delle settimane, e in conseguenza all'ascolto di numerosi testimoni, non esiste alcun elemento che possa provare la veridicità del racconto fatto da Parolisi.
Come se non bastasse, un'analisi delle celle telefoniche a cui i cellulari dei coniugi sarebbero stati agganciati avrebbe confermato l'impossibilità che, nell'orario indicato dal caporalmaggiore, i due si trovassero a Colle.

Vite parallele - Ad alimentare i sospetti sul marito ci sono state anche le diverse bugie raccontate nel corso di questi due mesi, la maggior parte delle quali inerente al passato recente vissuto dalla coppia: gli investigatori hanno scoperto che Parolisi conduceva una doppia vita. Oltre a quella di marito e padre intransigente, l'istruttore del 235° Rav Piceno si incontrava con diverse soldatesse. L'ambiente militare e le potenziali gelosie nate dalla scoperta dei rapporti extraconiugali dell'uomo potrebbero essere state all'origine della tragedia.

Scossa di terremoto nel Messinese, nessun danno

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata poco dopo mezzanotte e mezza in provincia di Messina. Dalle verifiche effettuate dal Dipartimento della Protezione civile non risulterebbero danni a persone e cose.

martedì 21 giugno 2011

Vicende Giudiziarie Di Lele Mora

Vicende giudiziarie

Evasione fiscale

Nel 2000 Mora venne condannato dal fisco per evasione fiscale di 5 miliardi di lire. Nel febbraio del 2008 venne nuovamente condannato per evasione fiscale per 5,6 milioni di euro. Lele Mora e Mirko Mora (rappresentante legale della LM Managements e figlio di Lele) tra il 2003 e il 2004 hanno scaricato come spese legate alle loro attività spese che l'agenzia delle entrate ha ritenuto personali o comunque non legate alla loro attività commerciale. Tra queste spese si annoverano regali ad amici e collaboratori, viaggi pagati a persone non legate alla loro società, affitti di residenze in Sardegna e cene personali. Scaricando queste spese la società poteva dichiarare guadagni quasi inesistenti e quindi pagare meno tasse. Lo stesso Lele Mora e suo figlio Mirko Mora dichiaravano stipendi annuali inferiori ai 10 000 euro pur vivendo in una casa con un affitto di 220 000 euro annui.[4]

La società di Mora fece ricorso e nel febbraio 2008 venne condannato dal primo grado di giudizio al pagamento di quanto richiesto dal fisco e delle spese processuali per 30 000 euro,[5] poi lo stesso Lele Mora all'ANSA ha rilasciato questa dichiarazione: "In relazione alle notizie diffuse in modo fuorviante dalle maggiori emittenti televisive e pubblicate da alcune testate giornalistiche italiane si vuole sottolineare che io stesso ho ricevuto la notizia del rigetto del ricorso, da parte della 5ª Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo, solo poche ore prima che queste fossero divulgate. Tengo a precisare che la giustizia tributaria prevede tre gradi di giudizio. I miei commercialisti stanno già predisponendo il ricorso in Commissione Regionale. Sono certo che la Commissione Tributaria Regionale sarà più attenta al giudizio in merito al ricorso che ci apprestiamo a presentare. Inoltre spero che tengano conto del tipo di attività svolta dalla LM Management S.r.l., cosa non fatta né dall’Ente accertatore, né dalla Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo. Infine voglio chiarire che la deduzione di costi, che per il tipo di attività svolta sono a nostro giudizio inerenti e pertanto deducibili, non è sintomo di evasione come reso pubblico dai mass media".

Il Tribunale di Milano emette sentenza di fallimento a suo carico in data 11 aprile 2011.

Spaccio

Nel 1989 viene arrestato a Verona per presunto spaccio di droga e messo in custodia cautelare in carcere[6], poi è scagionato. Il 30 Marzo 1990 il Tribunale penale di Verona lo condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per detenzione di non modiche sostanze stupefacenti[7], pena poi ridotta in appello a un anno e sei mesi[senza fonte].

Vallettopoli

Il 12 marzo 2007 gli viene notificato, dal pm di Potenza Henry John Woodcock, il divieto d'espatrio in base a intercettazioni telefoniche nell'ambito della indagine definita dalla stampa come "Vallettopoli", divieto poi revocato l'11 maggio 2007.[8] Nel febbraio del 2008 Lele Mora è stato prosciolto dalle accuse riguardanti l'indagine "Vallettopoli" e nello specifico le presunte estorsioni effettuate dal fotografo Fabrizio Corona. Il pm ha chiesto l'archiviazione per l'agente dei vip[9].

Favoreggiamento alla prostituzione

Nell'ottobre 2010, insieme a Emilio Fede, Mora è coinvolto nello scandalo relativo alla ragazza marocchina minorenne "Ruby". Pare che siano stati proprio i due a presentare la giovane al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Nel gennaio 2011 è indagato dalla Procura della Repubblica per favoreggiamento alla prostituzione, insieme a Silvio Berlusconi, Emilio Fede e Nicole Minetti sul "caso Ruby".

Bancarotta fraudolenta

Il 20 giugno 2011 Mora è stato arrestato "stante le descritte professionalità criminali e capacità economica di origine illecita 'doppiate' dall'attività di drenaggio di denaro anche successiva alla dichiarazione di fallimento" delle sue società


FONTE: WIKIPEDIA

Invalsi: Pasticcio gelmini: Griglie sbagliate. Gli insegnanti si ribellano

Non dite che non lo avevamo detto che era tutta una gran buffonata sulla pelle dei ragazzi italiani. Le griglie di correzione delle prove INVALSI somministrate nelle terze medie sono errate. A noi tutte ieri era venuto più di un sospetto, inserendo i dati e leggendo i risultati. Strani, punteggi troppo alti... Altri poco rispondenti alla storia scolastica dell'alunno. Ci chiedevamo: magari le hanno tarate verso il basso? Per facilitarle?

ECCO IL DOCUMENTO
DELL'INVALSI CON L'ERRORE


Ma che senso avrebbe? E allora le altre degli scorsi anni erano troppo difficili? Quei ragazzi erano figli della figliastra a beccarsi quelle difficili?

E l'obiettività? Sono discrezionali? Ma allora che valore avrebbero questi test? Visto che dovrebbero misurare i livelli di conoscenza e competenza nel modo più obiettivo possibile? Chi ci rimane fregato secondo voi se non i vostri figli?

MA IL PEGGIO DOVEVA VENIRE
E' arrivata stamane nelle nostre scuole una circolare ministeriale che dice che ci sono degli errori nelle griglie di correzione. Sia in quelle di italiano, sia in quelle di matematica. E dunque si devono ricorreggere “correggendo” a nostra volta le griglie. Riflettete un attimo sullo stress vissuto dai vostri figli. “Sono delle prove serie, dovete affrontarle con maturità e rigore...”.

Alla faccia della serietà. E penso al nostro stress di docenti. Nel correggere e ricorreggere qualcosa di cui stiamo saggiando con mano la completa discrezionalità. Alla faccia di chi ha tentanto di dire quest'inverno: meglio che niente. Oltre il danno la beffa. Noi ieri abbiamo corretto fino a sera... ed è tutto da rifare e non si capisce a quali fini...

MEGLIO NIENTE
: ve lo assicuro...

* * * * * * * * * * * * * * *

LA PROF: IL MINISTERO
CHIEDE SCUSA? VOGLIAMO I DANNI...

di Mila Spicola

«Mi scuso sentitamente per il disagio e l'aggravio di lavoro» scrive il ministero.

Scusarsi???

Beh no. Noi non vogliamo le scuse, vogliamo corrisposti i danni. Il nostro è un lavoro, non un volontariato. Ce lo scegliamo noi quando e perché farlo il volontariato e per fini reali e produttivi, non un volontariato per azioni a vuoto e fatte assolutamente contro il nostro parere, la nostra professionalità e il nostro valore.

Specialmente attraverso uno Stato che ci ha denigrati attraverso i suoi massimi esponenti e rappresentanti. Chiunque legga questa circolare si rende subito conto che l'aggettivo da attribuire a tutta la faccenda è "grottesco" e in mezzo a tutto ciò rimangono offesi, sopra tutti, i ragazzi italiani.
Noi difendiamo la Scuola e il suo rigore, anche attraverso la protesta totale e assoluta di quanto è accaduto.

lunedì 20 giugno 2011

Griglie di correzione Invalsi terza media 2010/2011 20/6/11

1
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DELLA PROVA NAZIONALE
Il D.P.R. n. 122 del 22/06/09 concernente la valutazione degli alunni, all’art. 3 (Esame di stato conclusivo
del primo ciclo dell’istruzione), richiamato dalla C.M. 49/10 e dalla C.M. 46/11, stabilisce che “alla
valutazione conclusiva dell’esame concorre l’esito della prova scritta nazionale” (comma 4) e che “il voto
finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità,
arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5” (comma 6).
L’INVALSI fornisce, accanto alla griglia per la correzione delle risposte degli studenti in Matematica e
Italiano, indicazioni per l’attribuzione di un punteggio unitario in centesimi e per la sua conversione in un
voto unico espresso in decimi. L’attribuzione del punteggio e del voto può avvenire, oltre che in forma
manuale seguendo le indicazioni contenute nel presente documento, anche mediante griglia su supporto
elettronico (vedi “Correzione della prova nazionale”:
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato1011/documenti/VALUTAZIONE_DELLA_PROVA_NAZIONALE.p
df).
Matematica (Fascicolo 1)
Il fascicolo di Matematica si compone di 26 domande, alcune delle quali sono costituite da più di un item1.
Le domande o gli item sono classificate in diversi blocchi, in relazione al loro grado di difficoltà: blocco A
(massimo 30 punti), blocco B (massimo 15 punti), blocco C (massimo 5 punti).
Alla prova di Matematica sono attribuiti al massimo 50 punti.
Il blocco A è costituito da domande o item individuati con i seguenti criteri:
1) copertura equilibrata di tutti e quattro gli ambiti oggetto di valutazione definiti dal Quadro di
Riferimento (Numeri; Spazio e figure; Relazioni e funzioni; Dati e previsioni);
2) relativa “facilità” rispetto alle altre domande dello stesso ambito sulla base delle risposte date dagli
alunni in sede di pre-test;
3) riferimento a contenuti significativi nell’ambito dell’insegnamento-apprendimento della matematica;
4) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi didattiche più diffuse nelle scuole.
Per ottenere i 30 punti del blocco A l’alunno deve fornire almeno 14 risposte corrette su 16. Per ottenere i
15 punti del blocco B l’alunno deve fornire almeno 10 risposte corrette su 13 e, infine, per ottenere i 5
punti del blocco C l’alunno deve fornire almeno 2 risposte corrette su 4.
Le domande o item che appartengono al blocco A (in tutto 16) sono i seguenti:
D1a, D1b, D2a-d, D3a, D3b, D4, D7, D9a-d, D13, D15, D16, D18, D23, D24, D25, D26.
(I 4 item della domanda D2 e i quattro item della domanda D9 vanno valutati unitariamente, cioè come
un’unica domanda, come indicato nella tavola 1 di pagina 2).
Le domande o item che appartengono al blocco B (in tutto 13) sono i seguenti:
D5, D6a, D6b, D8a, D10a, D12, D14, D17, D19, D20, D21a, D21b, D22
1 In questa sede si intendono convenzionalmente per item i quesiti elementari di cui si può comporre una domanda. Ad esempio,
secondo la convenzione adottata in questa sede, la domanda D2 è composta da 4 item: D2a, D2b, D2c e D2d.
2
Le domande o item che appartengono al blocco C (in tutto 4) sono i seguenti:
D3c, D8b, D10b, D11a-b.
(I due item della domanda D11 vanno valutati unitariamente, cioè come un’unica domanda, come indicato
nella tavola 1 di pagina 2)
Si fa notare come per alcune domande (la D3, la D8 e la D10) i diversi item di cui sono composte
appartengono a blocchi differenti in quanto fanno riferimento a processi diversi.
Per le seguenti domande composte da più item, la domanda è valutata unitariamente secondo i criteri
riportati nella tavola 1.
Domanda Criterio per considerare corretta la domanda
D2 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
D9 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
D11 corretta se sono esatte tutte e due le risposte (2 risposte su 2)
Tavola 1
In tutti gli altri casi i diversi item contenuti in una domanda vengono valutati separatamente.
Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni in funzione delle risposte
corrette fornite a domande o item. Le domande D2, D9 e D11 vanno considerate unitariamente secondo i
criteri indicato nella tavola 1.
Blocco A Punti
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 4 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 10
Da 5 a 7 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 15
Da 8 a 10 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 20
Da 11 a 13 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 25
Da 14 a 16 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 30
Blocco B
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 3 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 2
Da 4 a 6 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 5
Da 7 a 9 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 10
Da 10 a 13 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 15
Blocco C
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
1 domanda o item alla quale è stato risposto correttamente 2
Da 2 a 4 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 5
Totale blocchi A, B e C 50
Tavola 2
3
Italiano (Fascicolo 2)
Il fascicolo di Italiano si compone di tre parti: 1) comprensione di un testo letterario di carattere narrativo:
19 domande; 2) comprensione di un testo di carattere espositivo - argomentativo: 19 domande; 3)
grammatica: 11 domande. La maggior parte delle domande sono a scelta multipla con quattro alternative di
risposta; alcune sono però a risposta aperta.
Alla prova di Italiano sono attribuiti al massimo 50 punti.
La sezione di Italiano si articola in due parti: blocco A (massimo 30 punti) e blocco B (massimo 20 punti).
Per ottenere i 30 punti del blocco A l’alunno deve rispondere correttamente a un sottoinsieme di domande
che sono state identificate seguendo i seguenti criteri:
1) relativa “facilità” (il 55% o più degli alunni ha risposto correttamente in sede di pre-test);
2) copertura equilibrata di tutte e tre le parti del fascicolo di Italiano;
3) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi più diffuse a livello d’insegnamento nelle
scuole.
Le domande che appartengono al blocco A (in tutto 24) sono le seguenti:
1) testo letterario: A2, A3, A4, A5.1-3, A6, A7, A10.1-2, A12, A13, A14, A15, A18;
2) testo espositivo - argomentativo: B1, B5, B7, B9, B13a-d, B14;
3) grammatica: C1, C4, C5, C6a-e, C7a-h, C10a-c.
Le domande che appartengono al blocco B (in tutto 25) sono le seguenti:
1) testo letterario: A1, A8, A9, A11, A16, A17, A19;
2) testo espositivo - argomentativo: B2, B3, B4, B6, B8, B10, B11, B12, B15, B16, B17, B18, B19;
3) grammatica: C2, C3, C8, C9, C11.
Per le seguenti domande composte da più item2, la domanda è valutata unitariamente secondo i criteri
riportati nella tavola 3.
Domanda Criterio per considerare corretta la domanda
A5 corretta se sono esatte tutte e tre le risposte
A8 corretta se sono esatte 2 risposte su 3 nella prima colonna, 3 su 3 nella seconda, 1 su 1
nella terza
A10 corretta se sono esatte tutte e due le risposte
B11 corretta se sono esatte tutte e due le risposte
B13 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
B18 corretta se sono esatte tutte e quattro le risposte
C4 corretta se sono correttamente posizionate tutte e 3 le frasi del periodo
C6 corretta se sono esatte 4 risposte su 5
C7 corretta se sono individuate correttamente 2 parole “base” su 3, e 4 parole “derivate” su
5
C9
corretta se sono individuate correttamente 4 forme verbali su 6 e i relativi modo e
tempo (non è rilevante se le forme verbali non sono trascritte nella tabella nell’ordine
che hanno nel testo, ma ciò che importa è la corrispondenza tra forma verbale e modo e
tempo indicati)
C10 corretta se sono esatte tutte e tre le risposte
C11 corretta se sono esatte tutte e quattro le risposte
Tavola 3
2 In questa sede si intendono convenzionalmente per item i quesiti elementari di cui si può comporre una domanda. Ad esempio,
secondo la convenzione adottata in questa sede, la domanda A5 è composta da 3 item: A5.1, A5.2, A5.3.
4
Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni in funzione del numero delle
domande alle quali è stata fornita una risposta corretta. Le domande A5.1-3, A8.fis_a-fam_a, A10.1-2,
B11a-b, B13a-d, B18a-d, C4, C6a-e, C7a-h, C9.1-6, C10a-c e C11a-d vanno considerate unitariamente
secondo i criteri indicato nella tavola 3.
Blocco A Punti
0 domande alle quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 4 domande alle quali è stato risposto correttamente 5
Da 5 a 8 domande alle quali è stato risposto correttamente 10
Da 9 a 12 domande alle quali è stato risposto correttamente 15
Da 13 a 16 domande alle quali è stato risposto correttamente 20
Da 17 a 20 domande alle quali è stato risposto correttamente 25
Da 21 a 24 domande alle quali è stato risposto correttamente 30
Blocco B
0 domande alle quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 5 domande alle quali è stato risposto correttamente 2
Da 6 a 10 domande alle quali è stato risposto correttamente 5
Da 11 a 15 domande alle quali è stato risposto correttamente 10
Da 16 a 20 domande alle quali è stato risposto correttamente 15
Da 21 a 25 domande alle quali è stato risposto correttamente 20
Totale blocco A e blocco B 50
Tavola 4
Punteggio complessivo della Prova nazionale.
Il punteggio della Prova nazionale, comprensivo del punteggio di Matematica e del punteggio di Italiano,
risulta dalla somma dei punti attribuiti alla parte di Matematica e alla parte di Italiano. La seguente tabella
indica la traduzione del predetto punteggio in un voto (unico) espresso in decimi.
TABELLA DI CONVERSIONE PUNTEGGIO-VOTO
Somma dei punteggi di Matematica e Italiano Voto
Minore o uguale a 40 4
41-54 5
55-64 6
65-73 7
74-82 8
83-91 9
92-100 10
Tavola 5
5
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo
a.s. 2010/11
Anche per le classi NON campione è disponibile sul sito dell’INVALSI la
maschera elettronica per il calcolo automatico del punteggio e del voto.
Si prega di prestare particolare attenzione per le classi campione per le
quali è prevista una maschera specifica, anch’essa disponibile sul sito
dell’INVALSI, che deve essere usata obbligatoriamente.
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che svolgono
l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere effettuato con la
maschera per le classi NON campione3. Per i predetti allievi inseriti nelle classi
campione la commissione dovrà compilare obbligatoriamente solo la parte anagrafica
della maschera per le classi campione.
NOTE PER LA TRASCRIZIONE NELLA SCHEDA RISPOSTA DELLE RISPOSTE FORNITE
DAGLI ALLIEVI:
 MANCATA RISPOSTA: lasciare in bianco tutte le opzioni di risposta.
 RISPOSTA NON VALIDA: se la risposta dell’allievo non risulta comprensibile (ad esempio,
selezione di due risposte in una domanda a risposta multipla, una risposta incomprensibile in una
domanda a risposta aperta oppure scarabocchi che rendono incomprensibile ciò che è stato scritto,
ecc.), barrare il quadratino corrispondente alla dicitura NV (non valida).
3 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica.
L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera
specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI
6
Scheda di correzione - Fascicolo di Matematica
Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D1a. BLOCCO A
27 o ventisette
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D1b. BLOCCO A
5 o cinque
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D2a.
BLOCCO A
Vero Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione
del punteggio si veda la tavola 1 di
pag. 2.
D2b. Vero
D2c. Falso
D2d. Vero
D3a. BLOCCO A
Azienda A: 6° anno oppure nell’anno 6
Azienda B: 7° anno oppure nell’anno 7
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Non accettare date precise (es.
nel 2016)
Non accettare date precise (es.
nel 2017)
D3b. BLOCCO A
A oppure azienda A
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
7
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D3c. BLOCCO C
La risposta è corretta se lo studente mette a
confronto lo stipendio dopo 10 anni
nell’azienda A e quello nell’azienda B.
Esempi di risposta corretta:
 Dopo 10 anni, l’azienda A gli darà uno
stipendio di 46 000 euro, mentre l’azienda B
gli darà uno stipendio di 45 000 euro.
 Nell’azienda A guadagnerà 1 000 euro di
più che nell’azienda B.
 Azienda A: 37 000 + 1 500 × 6 = 37 000 + 9
000 = 46 000. Azienda B: 45 000.
 Perché nell’azienda A lo stipendio è più alto
rispetto all’azienda B fin dall’inizio e così
rimane per tutti gli anni.
……………
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente menziona solo lo
stipendio dell’azienda A o
dell’azienda B, ma non fa
confronti oppure dà una
risposta generica.
Esempi di risposta errata:
 L’azienda A gli darà uno
stipendio di 46 000 euro.
 Perché nell’azienda A
guadagnerà di più.
 Perché nell’azienda A lo
stipendio è più alto
 Perché nell’azienda B
guadagnerà di meno.
 ……………
D4 BLOCCO A C
D5 BLOCCO B
70 vasche o semplicemente 70
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D6a4. BLOCCO B
Accettare risposte comprese tra 4,5 cm2 e 5,7
cm2
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
4 Per gli allievi con bisogni educativi speciali per i quali è stata utilizzata la prova in formato word è necessario prendere le
misure esatte sulla stampa utilizzata dagli allievi stessi, poiché il word potrebbe non mantenere le stesse proporzioni utilizzando
stampanti diverse. Pertanto l’estremo inferiore e superiore dell’area del triangolo deve essere valutato dal docente direttamente
sulla stampa utilizzata dall’allievo.
8
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D6b. BLOCCO B
Lo studente deve mostrare di aver misurato
correttamente almeno un lato e l’altezza
relativa e applicato la formula dell’area
(oppure tutte e tre i lati nel caso abbia
applicato la formula di Erone).
Accettare errori di  1 mm sulle seguenti
misure:
AB = 5,0 cm h1 = 2,0 cm
BC = 7,3 cm h2 = 1,4 cm
AC = 2,9 cm h3 = 3,5 cm
Lo studente, nel calcolo dell'area, deve
utilizzare misure entro i valori indicati,
mostrando così di aver misurato correttamente
un lato e l'altezza relativa.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
 Lo studente applica
correttamente la formula per
il calcolo dell’area, ma fa
errori di calcolo oppure le
misure effettuate non sono
corrette.
 Lo studente prende le misure
in modo corretto, ma il lato
misurato e l’altezza relativa
non si corrispondono oppure
sbaglia ad applicare la
formula dell’area.
D7 BLOCCO A B
D8a. BLOCCO B
B o negozio B
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
9
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D8b. BLOCCO C
Lo studente mostra che l’offerta “compri 3
paghi 2” corrisponde a uno sconto inferiore al
40%, anche utilizzando esempi numerici.
Esempi di risposta corretta:
 Se una bottiglia di olio costa 10 euro, nel
negozio A pagherebbe 20 euro per tre
bottiglie, mentre nel negozio B
pagherebbe 18 euro.
 L’offerta del negozio A corrisponde a uno
sconto del 33%.
 Con il “3×2” pago il 66% (o circa il 66%),
mentre con l’altro pago il 60%.
 3 : 2 = 100 : x x = 200 : 3 = 66%, quindi
33% di sconto
 Con il “3×2” se ne compro 3, una bottiglia
me la regalano, mentre se ne compro 3
con lo sconto del 40% me ne regalano
quasi 1 e mezza, sicuramente un po’ più
di una.
………….
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente non mostra nessun
calcolo utile al confronto
oppure fa affermazioni
generiche oppure i calcoli
sono errati.
Esempi di risposta errata:
 Perché il 40% è di più.
 Perché il negozio B è più
economico.
 Lo sconto del 40% è
maggiore del “3×2”.
D9a.
BLOCCO A
Falso Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione
del punteggio si veda la tavola 1 di
pag. 2.
D9b. Vero
D9c. Falso
D9d. Vero
D10a. BLOCCO B C
10
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D10b. BLOCCO C
Lo studente fa riferimento al fatto che, a parità
di differenza di altitudine, più è corto il
segmento, più ripida è la strada o viceversa.
Esempi di risposta corretta:
 Il segmento più corto vuol dire che salgo
della stessa quantità (altitudine, altezza,..) in
meno strada.
 Il segmento più è lungo, più vuol dire che
faccio tanto strada per salire sempre di 100
metri, quindi è meno ripido.
 Perché da C a D salgo di 100 m solo in 8
mm (o in 800 m). (In questo caso lo studente
usa la scala sulla carta millimetrata)
 Perché da C a D salgo di 100 m solo in 6
mm (o in 600 m).(In questo caso lo studente
usa la misura presa con il righello.)
 Perché gli altri segmenti salgono di 100
metri con più lunghezza.
 Nelle cartine, più le curve di livello sono
vicine, più la pendenza è maggiore.
….
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente fa riferimento
soltanto al fatto che il
segmento CD è il più corto,
ma non lo mette in relazione
con l’altitudine.
Esempi di risposta errata:
 Perché è il più corto.
 Perché è lungo solo 800
metri (o 8 mm). (In
questo caso lo studente
usa la scala sulla carta
millimetrata)
 Perché è lungo solo 600
metri (o 6 mm). (In
questo caso lo studente
usa la misura presa con il
righello.)
11
D11a.
BLOCCO C
No
D11b.
Lo studente deve esplicitare perché la
probabilità che esca TC (o CT) è diversa
rispetto alla probabilità che esca TT o CC.
Esempi di risposta corretta:
 Lorenzo ha più probabilità di lavare i piatti
perché lui laverà sia che esca T e poi C, sia
che esca C e poi T.
 Marco e Livia laveranno i piatti solo se
escono CC e TT, mentre Lorenzo sia se esce
TC sia CT.
 Marco: CC; Livia: TT; Lorenzo: CT o TC
quindi Lorenzo ha due possibilità mentre gli
altri solo una.
CC o TT = ¼ oppure 25%; CT o TC = ½
oppure 50% o scritture equivalenti.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione
del punteggio della presente domanda,
composta dagli item D11a e D11b, si veda la
tavola 1 di pag. 2.
Lo studente fornisce risposte
generiche.
Esempi di risposta errata:
 Lorenzo ha più probabilità
di lavare i piatti.
 Le probabilità di lavare i
piatti sono diverse.
D12 BLOCCO B A
D13 BLOCCO A C
D14 BLOCCO B D
D15 BLOCCO A
Esempi di risposta corretta:
 Z2 + Z6
 Il volo da Atlanta a Denver e poi da Denver
a Los Angeles.
 130,49 + 71,50
 Atlanta – Denver – Los Angeles
 I voli che passano per Denver
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente fornisce risposte
generiche.
Esempi di risposta errata:
 Le tratte che costano meno.
 I voli più economici.
 I voli più corti.
 ……..
D16 BLOCCO A C
D17 BLOCCO B A
12
D18 BLOCCO A B
D19 BLOCCO B
6 oppure 6 bicchieri
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D20 BLOCCO B B
D21a. BLOCCO B D
D21b. BLOCCO B
37/75
37 su 75
49,33% o 49%
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D22 BLOCCO B C
D23. BLOCCO A
4,5 (unità di misura già fornita)
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D24 BLOCCO A B
D25 BLOCCO A C
D26 BLOCCO A
Lo studente cerchia la lettera A o fa un
qualunque segno che identifichi la lettera A,
oppure scrive A alla fine della domanda.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
13
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo
a.s. 2010/11
Anche per le classi NON campione è disponibile sul sito dell’INVALSI la
maschera elettronica per il calcolo automatico del punteggio e del voto.
Si prega di prestare particolare attenzione per le classi campione per le
quali è prevista una maschera specifica, anch’essa disponibile sul sito
dell’INVALSI, che deve essere usata obbligatoriamente.
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che svolgono
l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere effettuato con la
maschera per le classi NON campione5. Per i predetti allievi inseriti nelle classi
campione la commissione dovrà compilare obbligatoriamente solo la parte anagrafica
della maschera per le classi campione.
NOTE PER LA TRASCRIZIONE NELLA SCHEDA RISPOSTA DELLE RISPOSTE FORNITE
DAGLI ALLIEVI:
 MANCATA RISPOSTA: lasciare in bianco tutte le opzioni di risposta.
 RISPOSTA NON VALIDA: se la risposta dell’allievo non risulta comprensibile (ad esempio,
selezione di due risposte in una domanda a risposta multipla, una risposta incomprensibile in una
domanda a risposta aperta oppure scarabocchi che rendono incomprensibile ciò che è stato scritto,
ecc.), barrare il quadratino corrispondente alla dicitura NV (non valida).
5 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica.
L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera
specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI
14
Scheda di correzione - Fascicolo di Italiano
Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
Testo letterario: LA COMPAGNA DI SCUOLA
BLOCCO Risposta corretta
A1. BLOCCO B B
A2. BLOCCO A B
A3. BLOCCO A
Piazza Duomo
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A4. BLOCCO A
Gradinata
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A5.1
A5.2
A5.3
BLOCCO A
1. Discutere
2. Fumare
3. Stare con i grandi OPPURE stare con quelli dai 18 in su O
EQUIVALENTI
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (A5.1, A5.2, A5.3) solo se è stata fornita una
delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Si precisa che non può essere ritenuta corretta una risposta ripetuta.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A5.1, A5.2 e A5.3, si veda la tavola 3 di
pag. 3.
A6. BLOCCO A C
A7.
BLOCCO A
Una signorina della seconda mi aveva guardato.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
15
BLOCCO Risposta corretta
A8.fis._a
A8.fis_b
A8.fis_c
BLOCCO B
Il suo aspetto fisico
a. occhi chiari
OPPURE occhi
grigi
b. bruna
c. bellissima
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita per ogni punto (A8.fis._a, A8. fis _b, A8.
fis _c) una delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A8.abb._a
A8.abb_b
A8.abb_c
Il suo abbigliamento
a. cappellino
b. vestita di verde e azzurro
c. alti tacchi
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita per ogni punto (A8.abb._a,
A8.abb_b,A8.abb_c) una delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A8.fam._a
La sua famiglia
a. figlia di un
colonnello
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 quando è fornita la risposta sopra indicata.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A8.fis._a, A8.fis._b, A8.fis._c, A8.abb._a,
A8.abb._b, A8.abb._c e A8.fam._a, si veda la tavola 3 di pag. 3.
A9. BLOCCO B D
16
BLOCCO Risposta corretta
A10.1
A10.2 BLOCCO A
Nella domanda viene richiesto di indicare DUE comportamenti ma quelli
presenti nel testo sono di più per cui l’alunno può indicarne DUE dei quattro
possibili di seguito elencati:
1. mi misi dietro a lei tenendo dieci passi di distanza
2. a tutte le uscite l’accompagnavo
3. ripassavo sotto le sue finestre in bicicletta
4. le scrissi una lettera
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (A10.1, A10.2) solo se è stata fornita una delle
quattro risposte suddette.
Sono accettabili anche parafrasi delle frasi del testo sopra riportate.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A10.1 e A10.2, si veda la tavola 3 di pag.
3.
A11. BLOCCO B C
A12. BLOCCO A B
A13. BLOCCO A D
A14. BLOCCO A C
A15. BLOCCO A A
A16. BLOCCO B A
A17. BLOCCO B B
A18. BLOCCO A D
A19. BLOCCO B A
Testo espositivo - argomentativo: LA PUBBLICITÀ MI PIACE, MA NON SE È OBBLIGATORIA
BLOCCO Risposta corretta
B1. BLOCCO A D
B2. BLOCCO B
i gruppi editoriali compreso quello al quale appartengo
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
B3. BLOCCO B A
B4. BLOCCO B B
B5. BLOCCO A A
B6. BLOCCO B D
17
BLOCCO Risposta corretta
B7. BLOCCO A A
B8. BLOCCO B C
B9. BLOCCO A A
B10. BLOCCO B D
B11.a
B11.b BLOCCO B
a. alla pubblicità nei/sui giornali
b. alla pubblicità nei programmi tv OPPURE alla pubblicità televisiva
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascuna riga (a, b) solo se è stata fornita una delle due
risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item B11a e B11b, si veda la tavola 3 di pag. 3.
B12. BLOCCO B D
B13.a
BLOCCO A
Argomentazione usata Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione del
punteggio si veda la tavola 3 di pag. 3.
B13.b Argomentazione non usata
B13.c Argomentazione usata
B13.d Argomentazione usata
B14. BLOCCO A A
B15. BLOCCO B B
B16. BLOCCO B C
B17. BLOCCO B D
B18.a
B18.b
B18.c
B18.d
BLOCCO B
Sequenza
a. 4
b. 2
c. 3
d. 1
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (a, b, c, d) solo se viene indicato il numero
della sequenza riportato in tabella.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item B18a, B18b, B18c e B18d, si veda la tavola
3 di pag. 3.
B19. BLOCCO B B
18
Quesiti grammaticali
BLOCCO Risposta corretta
C1. BLOCCO A B
C2. BLOCCO B A
C3. BLOCCO B
Un modello OPPURRE un modello avanzatissimo, OPPURE un modello
avanzatissimo di treno OPPURE un modello avanzatissimo di treno ad alta
velocità.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita una delle risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
C4. BLOCCO A
Quando si compila la scheda risposta studente si attribuisce il CODICE 1
quando sono collocate correttamente nelle caselle TUTTE e TRE le frasi.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata, ossia se non tutte le frasi
sono state poste correttamente (come mostrato in figura) nelle diverse caselle.
C5. BLOCCO A D
C6.a
BLOCCO A
Falso
Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C6.b Falso
C6.c Vero
C6.d Vero
C6.e Falso
C7.a
BLOCCO A
Parola base
Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C7.b Parola derivata
C7.c Parola derivata
C7.d Parola base
C7.e Parola derivata
C7.f Parola derivata
C7.g Parola base
C7.h Parola derivata
C8. BLOCCO B A
sono arrivato
molto presto
per trovare un
posto al
cinema
e vedere il film
di cui mi
avevano
parlato così
bene
19
BLOCCO Risposta corretta
C9.1
C9.2
C9.3
C9.4
C9.5
C9.6
BLOCCO B
Forma verbale Modo Tempo
1 avessimo prenotato Congiuntivo Trapassato
2 partiremmo Condizionale Presente
3 temo Indicativo Presente
4 sia Congiuntivo Presente
5 trovare Infinito Presente
6 telefona Imperativo Presente OPPURE
non indica niente
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascuna riga (1, 2, 3, 4, 5, 6) solo se viene individuata la
Forma verbale e i relativi Modo e Tempo come indicato in tabella (i verbi
possono essere trascritti anche in un ordine diverso rispetto al testo).
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item C9.1, C9.2, C9.3, C9.4, C9.5 e C9.6, si
veda la tavola 3 di pag. 3.
C10.a
C10.b
C10.c
BLOCCO A
I due punti hanno la
funzione di introdurre
a. Un elenco
b. Un discorso diretto
c. Una conseguenza
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (a, b, c) solo se è stata fornita la giusta
corrispondenza come indicato in tabella.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item C10.a, C10.b, e C10.c, si veda la tavola 3
di pag. 3.
C11.a
BLOCCO B
Spiegazione 2 Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C11.b Spiegazione 2
C11.c Spiegazione 1
C11.d Spiegazione 1

Griglie di correzione Invalsi terza media 2010/2011 20/6/11

1
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DELLA PROVA NAZIONALE
Il D.P.R. n. 122 del 22/06/09 concernente la valutazione degli alunni, all’art. 3 (Esame di stato conclusivo
del primo ciclo dell’istruzione), richiamato dalla C.M. 49/10 e dalla C.M. 46/11, stabilisce che “alla
valutazione conclusiva dell’esame concorre l’esito della prova scritta nazionale” (comma 4) e che “il voto
finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità,
arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5” (comma 6).
L’INVALSI fornisce, accanto alla griglia per la correzione delle risposte degli studenti in Matematica e
Italiano, indicazioni per l’attribuzione di un punteggio unitario in centesimi e per la sua conversione in un
voto unico espresso in decimi. L’attribuzione del punteggio e del voto può avvenire, oltre che in forma
manuale seguendo le indicazioni contenute nel presente documento, anche mediante griglia su supporto
elettronico (vedi “Correzione della prova nazionale”:
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato1011/documenti/VALUTAZIONE_DELLA_PROVA_NAZIONALE.p
df).
Matematica (Fascicolo 1)
Il fascicolo di Matematica si compone di 26 domande, alcune delle quali sono costituite da più di un item1.
Le domande o gli item sono classificate in diversi blocchi, in relazione al loro grado di difficoltà: blocco A
(massimo 30 punti), blocco B (massimo 15 punti), blocco C (massimo 5 punti).
Alla prova di Matematica sono attribuiti al massimo 50 punti.
Il blocco A è costituito da domande o item individuati con i seguenti criteri:
1) copertura equilibrata di tutti e quattro gli ambiti oggetto di valutazione definiti dal Quadro di
Riferimento (Numeri; Spazio e figure; Relazioni e funzioni; Dati e previsioni);
2) relativa “facilità” rispetto alle altre domande dello stesso ambito sulla base delle risposte date dagli
alunni in sede di pre-test;
3) riferimento a contenuti significativi nell’ambito dell’insegnamento-apprendimento della matematica;
4) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi didattiche più diffuse nelle scuole.
Per ottenere i 30 punti del blocco A l’alunno deve fornire almeno 14 risposte corrette su 16. Per ottenere i
15 punti del blocco B l’alunno deve fornire almeno 10 risposte corrette su 13 e, infine, per ottenere i 5
punti del blocco C l’alunno deve fornire almeno 2 risposte corrette su 4.
Le domande o item che appartengono al blocco A (in tutto 16) sono i seguenti:
D1a, D1b, D2a-d, D3a, D3b, D4, D7, D9a-d, D13, D15, D16, D18, D23, D24, D25, D26.
(I 4 item della domanda D2 e i quattro item della domanda D9 vanno valutati unitariamente, cioè come
un’unica domanda, come indicato nella tavola 1 di pagina 2).
Le domande o item che appartengono al blocco B (in tutto 13) sono i seguenti:
D5, D6a, D6b, D8a, D10a, D12, D14, D17, D19, D20, D21a, D21b, D22
1 In questa sede si intendono convenzionalmente per item i quesiti elementari di cui si può comporre una domanda. Ad esempio,
secondo la convenzione adottata in questa sede, la domanda D2 è composta da 4 item: D2a, D2b, D2c e D2d.
2
Le domande o item che appartengono al blocco C (in tutto 4) sono i seguenti:
D3c, D8b, D10b, D11a-b.
(I due item della domanda D11 vanno valutati unitariamente, cioè come un’unica domanda, come indicato
nella tavola 1 di pagina 2)
Si fa notare come per alcune domande (la D3, la D8 e la D10) i diversi item di cui sono composte
appartengono a blocchi differenti in quanto fanno riferimento a processi diversi.
Per le seguenti domande composte da più item, la domanda è valutata unitariamente secondo i criteri
riportati nella tavola 1.
Domanda Criterio per considerare corretta la domanda
D2 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
D9 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
D11 corretta se sono esatte tutte e due le risposte (2 risposte su 2)
Tavola 1
In tutti gli altri casi i diversi item contenuti in una domanda vengono valutati separatamente.
Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni in funzione delle risposte
corrette fornite a domande o item. Le domande D2, D9 e D11 vanno considerate unitariamente secondo i
criteri indicato nella tavola 1.
Blocco A Punti
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 4 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 10
Da 5 a 7 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 15
Da 8 a 10 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 20
Da 11 a 13 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 25
Da 14 a 16 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 30
Blocco B
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 3 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 2
Da 4 a 6 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 5
Da 7 a 9 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 10
Da 10 a 13 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 15
Blocco C
0 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 0
1 domanda o item alla quale è stato risposto correttamente 2
Da 2 a 4 domande o item ai quali è stato risposto correttamente 5
Totale blocchi A, B e C 50
Tavola 2
3
Italiano (Fascicolo 2)
Il fascicolo di Italiano si compone di tre parti: 1) comprensione di un testo letterario di carattere narrativo:
19 domande; 2) comprensione di un testo di carattere espositivo - argomentativo: 19 domande; 3)
grammatica: 11 domande. La maggior parte delle domande sono a scelta multipla con quattro alternative di
risposta; alcune sono però a risposta aperta.
Alla prova di Italiano sono attribuiti al massimo 50 punti.
La sezione di Italiano si articola in due parti: blocco A (massimo 30 punti) e blocco B (massimo 20 punti).
Per ottenere i 30 punti del blocco A l’alunno deve rispondere correttamente a un sottoinsieme di domande
che sono state identificate seguendo i seguenti criteri:
1) relativa “facilità” (il 55% o più degli alunni ha risposto correttamente in sede di pre-test);
2) copertura equilibrata di tutte e tre le parti del fascicolo di Italiano;
3) coerenza sia con le Indicazioni Nazionali sia con le prassi più diffuse a livello d’insegnamento nelle
scuole.
Le domande che appartengono al blocco A (in tutto 24) sono le seguenti:
1) testo letterario: A2, A3, A4, A5.1-3, A6, A7, A10.1-2, A12, A13, A14, A15, A18;
2) testo espositivo - argomentativo: B1, B5, B7, B9, B13a-d, B14;
3) grammatica: C1, C4, C5, C6a-e, C7a-h, C10a-c.
Le domande che appartengono al blocco B (in tutto 25) sono le seguenti:
1) testo letterario: A1, A8, A9, A11, A16, A17, A19;
2) testo espositivo - argomentativo: B2, B3, B4, B6, B8, B10, B11, B12, B15, B16, B17, B18, B19;
3) grammatica: C2, C3, C8, C9, C11.
Per le seguenti domande composte da più item2, la domanda è valutata unitariamente secondo i criteri
riportati nella tavola 3.
Domanda Criterio per considerare corretta la domanda
A5 corretta se sono esatte tutte e tre le risposte
A8 corretta se sono esatte 2 risposte su 3 nella prima colonna, 3 su 3 nella seconda, 1 su 1
nella terza
A10 corretta se sono esatte tutte e due le risposte
B11 corretta se sono esatte tutte e due le risposte
B13 corretta se sono esatte 3 risposte su 4
B18 corretta se sono esatte tutte e quattro le risposte
C4 corretta se sono correttamente posizionate tutte e 3 le frasi del periodo
C6 corretta se sono esatte 4 risposte su 5
C7 corretta se sono individuate correttamente 2 parole “base” su 3, e 4 parole “derivate” su
5
C9
corretta se sono individuate correttamente 4 forme verbali su 6 e i relativi modo e
tempo (non è rilevante se le forme verbali non sono trascritte nella tabella nell’ordine
che hanno nel testo, ma ciò che importa è la corrispondenza tra forma verbale e modo e
tempo indicati)
C10 corretta se sono esatte tutte e tre le risposte
C11 corretta se sono esatte tutte e quattro le risposte
Tavola 3
2 In questa sede si intendono convenzionalmente per item i quesiti elementari di cui si può comporre una domanda. Ad esempio,
secondo la convenzione adottata in questa sede, la domanda A5 è composta da 3 item: A5.1, A5.2, A5.3.
4
Il prospetto che segue indica in che modo attribuire i punteggi agli alunni in funzione del numero delle
domande alle quali è stata fornita una risposta corretta. Le domande A5.1-3, A8.fis_a-fam_a, A10.1-2,
B11a-b, B13a-d, B18a-d, C4, C6a-e, C7a-h, C9.1-6, C10a-c e C11a-d vanno considerate unitariamente
secondo i criteri indicato nella tavola 3.
Blocco A Punti
0 domande alle quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 4 domande alle quali è stato risposto correttamente 5
Da 5 a 8 domande alle quali è stato risposto correttamente 10
Da 9 a 12 domande alle quali è stato risposto correttamente 15
Da 13 a 16 domande alle quali è stato risposto correttamente 20
Da 17 a 20 domande alle quali è stato risposto correttamente 25
Da 21 a 24 domande alle quali è stato risposto correttamente 30
Blocco B
0 domande alle quali è stato risposto correttamente 0
Da 1 a 5 domande alle quali è stato risposto correttamente 2
Da 6 a 10 domande alle quali è stato risposto correttamente 5
Da 11 a 15 domande alle quali è stato risposto correttamente 10
Da 16 a 20 domande alle quali è stato risposto correttamente 15
Da 21 a 25 domande alle quali è stato risposto correttamente 20
Totale blocco A e blocco B 50
Tavola 4
Punteggio complessivo della Prova nazionale.
Il punteggio della Prova nazionale, comprensivo del punteggio di Matematica e del punteggio di Italiano,
risulta dalla somma dei punti attribuiti alla parte di Matematica e alla parte di Italiano. La seguente tabella
indica la traduzione del predetto punteggio in un voto (unico) espresso in decimi.
TABELLA DI CONVERSIONE PUNTEGGIO-VOTO
Somma dei punteggi di Matematica e Italiano Voto
Minore o uguale a 40 4
41-54 5
55-64 6
65-73 7
74-82 8
83-91 9
92-100 10
Tavola 5
5
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo
a.s. 2010/11
Anche per le classi NON campione è disponibile sul sito dell’INVALSI la
maschera elettronica per il calcolo automatico del punteggio e del voto.
Si prega di prestare particolare attenzione per le classi campione per le
quali è prevista una maschera specifica, anch’essa disponibile sul sito
dell’INVALSI, che deve essere usata obbligatoriamente.
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che svolgono
l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere effettuato con la
maschera per le classi NON campione3. Per i predetti allievi inseriti nelle classi
campione la commissione dovrà compilare obbligatoriamente solo la parte anagrafica
della maschera per le classi campione.
NOTE PER LA TRASCRIZIONE NELLA SCHEDA RISPOSTA DELLE RISPOSTE FORNITE
DAGLI ALLIEVI:
 MANCATA RISPOSTA: lasciare in bianco tutte le opzioni di risposta.
 RISPOSTA NON VALIDA: se la risposta dell’allievo non risulta comprensibile (ad esempio,
selezione di due risposte in una domanda a risposta multipla, una risposta incomprensibile in una
domanda a risposta aperta oppure scarabocchi che rendono incomprensibile ciò che è stato scritto,
ecc.), barrare il quadratino corrispondente alla dicitura NV (non valida).
3 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica.
L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera
specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI
6
Scheda di correzione - Fascicolo di Matematica
Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D1a. BLOCCO A
27 o ventisette
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D1b. BLOCCO A
5 o cinque
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D2a.
BLOCCO A
Vero Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione
del punteggio si veda la tavola 1 di
pag. 2.
D2b. Vero
D2c. Falso
D2d. Vero
D3a. BLOCCO A
Azienda A: 6° anno oppure nell’anno 6
Azienda B: 7° anno oppure nell’anno 7
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Non accettare date precise (es.
nel 2016)
Non accettare date precise (es.
nel 2017)
D3b. BLOCCO A
A oppure azienda A
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
7
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D3c. BLOCCO C
La risposta è corretta se lo studente mette a
confronto lo stipendio dopo 10 anni
nell’azienda A e quello nell’azienda B.
Esempi di risposta corretta:
 Dopo 10 anni, l’azienda A gli darà uno
stipendio di 46 000 euro, mentre l’azienda B
gli darà uno stipendio di 45 000 euro.
 Nell’azienda A guadagnerà 1 000 euro di
più che nell’azienda B.
 Azienda A: 37 000 + 1 500 × 6 = 37 000 + 9
000 = 46 000. Azienda B: 45 000.
 Perché nell’azienda A lo stipendio è più alto
rispetto all’azienda B fin dall’inizio e così
rimane per tutti gli anni.
……………
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente menziona solo lo
stipendio dell’azienda A o
dell’azienda B, ma non fa
confronti oppure dà una
risposta generica.
Esempi di risposta errata:
 L’azienda A gli darà uno
stipendio di 46 000 euro.
 Perché nell’azienda A
guadagnerà di più.
 Perché nell’azienda A lo
stipendio è più alto
 Perché nell’azienda B
guadagnerà di meno.
 ……………
D4 BLOCCO A C
D5 BLOCCO B
70 vasche o semplicemente 70
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D6a4. BLOCCO B
Accettare risposte comprese tra 4,5 cm2 e 5,7
cm2
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
4 Per gli allievi con bisogni educativi speciali per i quali è stata utilizzata la prova in formato word è necessario prendere le
misure esatte sulla stampa utilizzata dagli allievi stessi, poiché il word potrebbe non mantenere le stesse proporzioni utilizzando
stampanti diverse. Pertanto l’estremo inferiore e superiore dell’area del triangolo deve essere valutato dal docente direttamente
sulla stampa utilizzata dall’allievo.
8
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D6b. BLOCCO B
Lo studente deve mostrare di aver misurato
correttamente almeno un lato e l’altezza
relativa e applicato la formula dell’area
(oppure tutte e tre i lati nel caso abbia
applicato la formula di Erone).
Accettare errori di  1 mm sulle seguenti
misure:
AB = 5,0 cm h1 = 2,0 cm
BC = 7,3 cm h2 = 1,4 cm
AC = 2,9 cm h3 = 3,5 cm
Lo studente, nel calcolo dell'area, deve
utilizzare misure entro i valori indicati,
mostrando così di aver misurato correttamente
un lato e l'altezza relativa.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
 Lo studente applica
correttamente la formula per
il calcolo dell’area, ma fa
errori di calcolo oppure le
misure effettuate non sono
corrette.
 Lo studente prende le misure
in modo corretto, ma il lato
misurato e l’altezza relativa
non si corrispondono oppure
sbaglia ad applicare la
formula dell’area.
D7 BLOCCO A B
D8a. BLOCCO B
B o negozio B
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
9
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D8b. BLOCCO C
Lo studente mostra che l’offerta “compri 3
paghi 2” corrisponde a uno sconto inferiore al
40%, anche utilizzando esempi numerici.
Esempi di risposta corretta:
 Se una bottiglia di olio costa 10 euro, nel
negozio A pagherebbe 20 euro per tre
bottiglie, mentre nel negozio B
pagherebbe 18 euro.
 L’offerta del negozio A corrisponde a uno
sconto del 33%.
 Con il “3×2” pago il 66% (o circa il 66%),
mentre con l’altro pago il 60%.
 3 : 2 = 100 : x x = 200 : 3 = 66%, quindi
33% di sconto
 Con il “3×2” se ne compro 3, una bottiglia
me la regalano, mentre se ne compro 3
con lo sconto del 40% me ne regalano
quasi 1 e mezza, sicuramente un po’ più
di una.
………….
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente non mostra nessun
calcolo utile al confronto
oppure fa affermazioni
generiche oppure i calcoli
sono errati.
Esempi di risposta errata:
 Perché il 40% è di più.
 Perché il negozio B è più
economico.
 Lo sconto del 40% è
maggiore del “3×2”.
D9a.
BLOCCO A
Falso Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione
del punteggio si veda la tavola 1 di
pag. 2.
D9b. Vero
D9c. Falso
D9d. Vero
D10a. BLOCCO B C
10
BLOCCO Risposta corretta Risposta errata
D10b. BLOCCO C
Lo studente fa riferimento al fatto che, a parità
di differenza di altitudine, più è corto il
segmento, più ripida è la strada o viceversa.
Esempi di risposta corretta:
 Il segmento più corto vuol dire che salgo
della stessa quantità (altitudine, altezza,..) in
meno strada.
 Il segmento più è lungo, più vuol dire che
faccio tanto strada per salire sempre di 100
metri, quindi è meno ripido.
 Perché da C a D salgo di 100 m solo in 8
mm (o in 800 m). (In questo caso lo studente
usa la scala sulla carta millimetrata)
 Perché da C a D salgo di 100 m solo in 6
mm (o in 600 m).(In questo caso lo studente
usa la misura presa con il righello.)
 Perché gli altri segmenti salgono di 100
metri con più lunghezza.
 Nelle cartine, più le curve di livello sono
vicine, più la pendenza è maggiore.
….
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente fa riferimento
soltanto al fatto che il
segmento CD è il più corto,
ma non lo mette in relazione
con l’altitudine.
Esempi di risposta errata:
 Perché è il più corto.
 Perché è lungo solo 800
metri (o 8 mm). (In
questo caso lo studente
usa la scala sulla carta
millimetrata)
 Perché è lungo solo 600
metri (o 6 mm). (In
questo caso lo studente
usa la misura presa con il
righello.)
11
D11a.
BLOCCO C
No
D11b.
Lo studente deve esplicitare perché la
probabilità che esca TC (o CT) è diversa
rispetto alla probabilità che esca TT o CC.
Esempi di risposta corretta:
 Lorenzo ha più probabilità di lavare i piatti
perché lui laverà sia che esca T e poi C, sia
che esca C e poi T.
 Marco e Livia laveranno i piatti solo se
escono CC e TT, mentre Lorenzo sia se esce
TC sia CT.
 Marco: CC; Livia: TT; Lorenzo: CT o TC
quindi Lorenzo ha due possibilità mentre gli
altri solo una.
CC o TT = ¼ oppure 25%; CT o TC = ½
oppure 50% o scritture equivalenti.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione
del punteggio della presente domanda,
composta dagli item D11a e D11b, si veda la
tavola 1 di pag. 2.
Lo studente fornisce risposte
generiche.
Esempi di risposta errata:
 Lorenzo ha più probabilità
di lavare i piatti.
 Le probabilità di lavare i
piatti sono diverse.
D12 BLOCCO B A
D13 BLOCCO A C
D14 BLOCCO B D
D15 BLOCCO A
Esempi di risposta corretta:
 Z2 + Z6
 Il volo da Atlanta a Denver e poi da Denver
a Los Angeles.
 130,49 + 71,50
 Atlanta – Denver – Los Angeles
 I voli che passano per Denver
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
Lo studente fornisce risposte
generiche.
Esempi di risposta errata:
 Le tratte che costano meno.
 I voli più economici.
 I voli più corti.
 ……..
D16 BLOCCO A C
D17 BLOCCO B A
12
D18 BLOCCO A B
D19 BLOCCO B
6 oppure 6 bicchieri
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D20 BLOCCO B B
D21a. BLOCCO B D
D21b. BLOCCO B
37/75
37 su 75
49,33% o 49%
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D22 BLOCCO B C
D23. BLOCCO A
4,5 (unità di misura già fornita)
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
D24 BLOCCO A B
D25 BLOCCO A C
D26 BLOCCO A
Lo studente cerchia la lettera A o fa un
qualunque segno che identifichi la lettera A,
oppure scrive A alla fine della domanda.
Quando si compila la scheda risposta studente
deve essere attribuito il CODICE 1 per la
risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta
errata.
13
Prova nazionale a conclusione del primo ciclo
a.s. 2010/11
Anche per le classi NON campione è disponibile sul sito dell’INVALSI la
maschera elettronica per il calcolo automatico del punteggio e del voto.
Si prega di prestare particolare attenzione per le classi campione per le
quali è prevista una maschera specifica, anch’essa disponibile sul sito
dell’INVALSI, che deve essere usata obbligatoriamente.
N.B. Il calcolo del voto degli allievi con particolari bisogni educativi (che svolgono
l’intera Prova nazionale) mediante maschera elettronica deve essere effettuato con la
maschera per le classi NON campione5. Per i predetti allievi inseriti nelle classi
campione la commissione dovrà compilare obbligatoriamente solo la parte anagrafica
della maschera per le classi campione.
NOTE PER LA TRASCRIZIONE NELLA SCHEDA RISPOSTA DELLE RISPOSTE FORNITE
DAGLI ALLIEVI:
 MANCATA RISPOSTA: lasciare in bianco tutte le opzioni di risposta.
 RISPOSTA NON VALIDA: se la risposta dell’allievo non risulta comprensibile (ad esempio,
selezione di due risposte in una domanda a risposta multipla, una risposta incomprensibile in una
domanda a risposta aperta oppure scarabocchi che rendono incomprensibile ciò che è stato scritto,
ecc.), barrare il quadratino corrispondente alla dicitura NV (non valida).
5 Naturalmente la Commissione può calcolare il voto anche manualmente senza avvalersi della maschera elettronica.
L’obbligatorietà dell’uso della maschera elettronica è solo per le classi campione per le quali è predisposta una maschera
specifica scaricabile dal sito dell’INVALSI
14
Scheda di correzione - Fascicolo di Italiano
Classe Terza – Scuola Secondaria di primo grado
Testo letterario: LA COMPAGNA DI SCUOLA
BLOCCO Risposta corretta
A1. BLOCCO B B
A2. BLOCCO A B
A3. BLOCCO A
Piazza Duomo
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A4. BLOCCO A
Gradinata
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A5.1
A5.2
A5.3
BLOCCO A
1. Discutere
2. Fumare
3. Stare con i grandi OPPURE stare con quelli dai 18 in su O
EQUIVALENTI
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (A5.1, A5.2, A5.3) solo se è stata fornita una
delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Si precisa che non può essere ritenuta corretta una risposta ripetuta.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A5.1, A5.2 e A5.3, si veda la tavola 3 di
pag. 3.
A6. BLOCCO A C
A7.
BLOCCO A
Una signorina della seconda mi aveva guardato.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
15
BLOCCO Risposta corretta
A8.fis._a
A8.fis_b
A8.fis_c
BLOCCO B
Il suo aspetto fisico
a. occhi chiari
OPPURE occhi
grigi
b. bruna
c. bellissima
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita per ogni punto (A8.fis._a, A8. fis _b, A8.
fis _c) una delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A8.abb._a
A8.abb_b
A8.abb_c
Il suo abbigliamento
a. cappellino
b. vestita di verde e azzurro
c. alti tacchi
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga, al limite anche tutte e tre su una stessa riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita per ogni punto (A8.abb._a,
A8.abb_b,A8.abb_c) una delle tre risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
A8.fam._a
La sua famiglia
a. figlia di un
colonnello
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 quando è fornita la risposta sopra indicata.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A8.fis._a, A8.fis._b, A8.fis._c, A8.abb._a,
A8.abb._b, A8.abb._c e A8.fam._a, si veda la tavola 3 di pag. 3.
A9. BLOCCO B D
16
BLOCCO Risposta corretta
A10.1
A10.2 BLOCCO A
Nella domanda viene richiesto di indicare DUE comportamenti ma quelli
presenti nel testo sono di più per cui l’alunno può indicarne DUE dei quattro
possibili di seguito elencati:
1. mi misi dietro a lei tenendo dieci passi di distanza
2. a tutte le uscite l’accompagnavo
3. ripassavo sotto le sue finestre in bicicletta
4. le scrissi una lettera
Lo studente può riportare le risposte in qualsiasi ordine e non utilizzare
necessariamente tutti gli spazi dati per le risposte, ossia può anche scrivere
più di una risposta per riga.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (A10.1, A10.2) solo se è stata fornita una delle
quattro risposte suddette.
Sono accettabili anche parafrasi delle frasi del testo sopra riportate.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item A10.1 e A10.2, si veda la tavola 3 di pag.
3.
A11. BLOCCO B C
A12. BLOCCO A B
A13. BLOCCO A D
A14. BLOCCO A C
A15. BLOCCO A A
A16. BLOCCO B A
A17. BLOCCO B B
A18. BLOCCO A D
A19. BLOCCO B A
Testo espositivo - argomentativo: LA PUBBLICITÀ MI PIACE, MA NON SE È OBBLIGATORIA
BLOCCO Risposta corretta
B1. BLOCCO A D
B2. BLOCCO B
i gruppi editoriali compreso quello al quale appartengo
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per la risposta corretta.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
B3. BLOCCO B A
B4. BLOCCO B B
B5. BLOCCO A A
B6. BLOCCO B D
17
BLOCCO Risposta corretta
B7. BLOCCO A A
B8. BLOCCO B C
B9. BLOCCO A A
B10. BLOCCO B D
B11.a
B11.b BLOCCO B
a. alla pubblicità nei/sui giornali
b. alla pubblicità nei programmi tv OPPURE alla pubblicità televisiva
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascuna riga (a, b) solo se è stata fornita una delle due
risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item B11a e B11b, si veda la tavola 3 di pag. 3.
B12. BLOCCO B D
B13.a
BLOCCO A
Argomentazione usata Per la valutazione della presente
domanda al fine dell’attribuzione del
punteggio si veda la tavola 3 di pag. 3.
B13.b Argomentazione non usata
B13.c Argomentazione usata
B13.d Argomentazione usata
B14. BLOCCO A A
B15. BLOCCO B B
B16. BLOCCO B C
B17. BLOCCO B D
B18.a
B18.b
B18.c
B18.d
BLOCCO B
Sequenza
a. 4
b. 2
c. 3
d. 1
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (a, b, c, d) solo se viene indicato il numero
della sequenza riportato in tabella.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item B18a, B18b, B18c e B18d, si veda la tavola
3 di pag. 3.
B19. BLOCCO B B
18
Quesiti grammaticali
BLOCCO Risposta corretta
C1. BLOCCO A B
C2. BLOCCO B A
C3. BLOCCO B
Un modello OPPURRE un modello avanzatissimo, OPPURE un modello
avanzatissimo di treno OPPURE un modello avanzatissimo di treno ad alta
velocità.
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 solo se è stata fornita una delle risposte suddette.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
C4. BLOCCO A
Quando si compila la scheda risposta studente si attribuisce il CODICE 1
quando sono collocate correttamente nelle caselle TUTTE e TRE le frasi.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata, ossia se non tutte le frasi
sono state poste correttamente (come mostrato in figura) nelle diverse caselle.
C5. BLOCCO A D
C6.a
BLOCCO A
Falso
Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C6.b Falso
C6.c Vero
C6.d Vero
C6.e Falso
C7.a
BLOCCO A
Parola base
Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C7.b Parola derivata
C7.c Parola derivata
C7.d Parola base
C7.e Parola derivata
C7.f Parola derivata
C7.g Parola base
C7.h Parola derivata
C8. BLOCCO B A
sono arrivato
molto presto
per trovare un
posto al
cinema
e vedere il film
di cui mi
avevano
parlato così
bene
19
BLOCCO Risposta corretta
C9.1
C9.2
C9.3
C9.4
C9.5
C9.6
BLOCCO B
Forma verbale Modo Tempo
1 avessimo prenotato Congiuntivo Trapassato
2 partiremmo Condizionale Presente
3 temo Indicativo Presente
4 sia Congiuntivo Presente
5 trovare Infinito Presente
6 telefona Imperativo Presente OPPURE
non indica niente
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascuna riga (1, 2, 3, 4, 5, 6) solo se viene individuata la
Forma verbale e i relativi Modo e Tempo come indicato in tabella (i verbi
possono essere trascritti anche in un ordine diverso rispetto al testo).
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item C9.1, C9.2, C9.3, C9.4, C9.5 e C9.6, si
veda la tavola 3 di pag. 3.
C10.a
C10.b
C10.c
BLOCCO A
I due punti hanno la
funzione di introdurre
a. Un elenco
b. Un discorso diretto
c. Una conseguenza
Quando si compila la scheda risposta studente deve essere attribuito il
CODICE 1 per ciascun punto (a, b, c) solo se è stata fornita la giusta
corrispondenza come indicato in tabella.
Si attribuisce il CODICE 0 per la risposta errata.
Per la valutazione al fine dell’attribuzione del punteggio della presente
domanda, composta dagli item C10.a, C10.b, e C10.c, si veda la tavola 3
di pag. 3.
C11.a
BLOCCO B
Spiegazione 2 Per la valutazione della presente domanda al fine
dell’attribuzione del punteggio si veda la tavola 3 di
pag. 3.
C11.b Spiegazione 2
C11.c Spiegazione 1
C11.d Spiegazione 1
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