Il popolare presentatore televisivo Mike Bongiorno è morto per un infarto a Montecarl.. Mike proprio ieri mattina era partito da Milano per trascorrere un breve periodo di vacanza e Montecarlo prima di tuffarsi nella nuova avventura televisiva, un quiz su Sky, che avrebbe ripreso la fortunata serie del «Rischiatutto».
La salma è stata composta all’obitorio della Societe’ Monegasque de Thanatologie (Somotha), in Avenue Pasteur, la salma di Mike Bongiorno, morto all’improvviso stamani nell’hotel Metropole di Montecarlo dove era in vacanza con la moglie Daniela. Qui sono attesi nel pomeriggio i familiari per definire l’organizzazione della camera ardente. L’ambasciatore italiano a Monaco, Franco Mistretta, si e’ recato nel pomeriggio all’hotel Metropole per porgere le condoglianze alla vedova. L’ambasciata e’ in attesa di ricevere la documentazione medico legale dalla societa’ di pompe funebri per la pratica burocratica per il rimpatrio in Italia della salma, una pratica che richiede normalmente alcuni giorni.
UNA LUNGHISSIMA CARRIERA
Scompare uno dei presentatori che hanno fatto la storia della televisione italiana. Mike Bongiorno è morto all’età di 85 anni a Montecarlo. Il conduttore, che recentemente aveva abbandonato il gruppo Mediaset, avrebbe dovuto condurre il prossimo autunno su Sky Uno il Riskytutto, a 39 anni dalla prima messa in onda del primo quiz della televisione italiana ‘Lascia o raddoppia?’. Seguiranno anche i quiz ‘Rischiatutto’ e ‘Scommettiamo?’.
Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, più noto come Mike Bongiorno era nato a New York il 26 maggio 1924. Insieme a Pippo Baudo, Corrado, Enzo Tortora e Raimondo Vianello, è stato tra i più noti volti della televisione italiana. Bongiorno ha presentato la prima trasmissione in onda dalla TV di Stato italiana (RAI), cioè «Arrivi e partenze».
Nel 1955/56 presentò alla radio il programma a quiz «Il motivo in maschera», con l’orchestra diretta da Lelio Luttazzi. Sulla stessa falsariga, tra il 1967 e il 1970, Mike Bongiorno condurrà la trasmissione radiofonica pre-serale «Ferma la musica!», con il complesso diretto inizialmente da Gorni Kramer e poi da Sauro Sili.
Nel 1955 Bongiorno lanciò il primo quiz della televisione italiana, «Lascia o raddoppia?», contribuendo a far entrare il nuovo mass media nella cultura popolare di una nazione che, all’indomani della seconda guerra mondiale, stava subendo forti e radicali cambiamenti. (
La sua fama fu consacrata a livello nazionale dal 1970 al 1974 quando condusse il programma che ha fatto la storia della tv italiana, «Rischiatutto». Nella conduzione Mike Bongiorno fu affiancato per tutte le cinque edizioni da una giovane valletta italo-argentina, Sabina Ciuffini, studentessa universitaria a Roma.
Ha condotto ben undici edizioni del Festival di Sanremo: la prima nel 1963 e l’ultima nel 1997 con Valeria Marini e Piero Chiambretti. Fu uno dei primi grandi conduttori a lavorare con le televisioni private e contribuì, con l’imprenditore Silvio Berlusconi, alla nascita della televisione commerciale (da sempre monopolio statale). Già nel 1979 condusse, su Telemilano (quella che poi sarebbe diventata Canale 5), «Milaninter club» e «I sogni nel cassetto». L’ultima trasmissione che condusse in Rai fu «Flash» (1980/1982), dopodichè passò definitivamente al nuovo gruppo Mediaset per condurre trasmissioni costruite su di lui e sulla sua storia: i telequiz «Bis» (1981), «Superflash» (1982), «Pentathlon» (1985), «Telemike» (1987), «Tutti x uno» (1992).
Dal 1989 al 2003 ha condotto «La ruota della fortuna». In questa conduzione è stato affiancato da diverse vallette: la prima fu Ylenia Carrisi (figlia di Al Bano e Romina Power), Paola Barale, Antonella Elia, Claudia Grego, Miriana Trevisan e Nancy Comelli. Nelle ultime stagioni televisive Bongiorno si è dedicato alla conduzione di due quiz su Retequattro: «Genius», un format televisivo dedicato ai ragazzi, e «Il migliore». È stato testimonial di alcune campagne pubblicitarie tra cui quella insieme a Fiorello, di cui divenne amico e collaboratore.
Ha conseguito il titolo di dottore presso l’università IULM di Milano nell’agosto del 2007. Nel settembre 2007 è tornato in Rai per la conduzione della 68.ma edizione di Miss Italia insieme a Loretta Goggi. Il 20 marzo 2009, tramite un comunicato in risposta alle critiche che vedevano la sua partecipazione ad una promozione del nuovo show di Fiorello su Sky come un tradimento nei confronti di Mediaset, ha reso noto di non aver avuto rinnovato il contratto dall’azienda di Cologno a fine 2008 e di essere perciò libero di poter lavorare con chiunque.
Il 26 marzo 2009 Sky annuncia che Mike Bongiorno ha firmato un contratto per condurre sul canale 109 Sky Uno un quiz in 12 puntate di una versione rinnovata del famoso «Rischiatutto».
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