Nel giorno dell'incidente di Felipe Massa, colpito da una molla persa dalla Brawn Gp del connazionale Rubens Barrichello, Fernando Alonso e la Renault tornano in pole position, la 18/a della carriera, in 1'21''569 davanti alle due Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber.
Una giornata strana, caratterizzata anche dal black out del sistema computerizzato del Gp di Ungheria, tanto che alla fine sono stati necessari diversi minuti per capire chi fosse in pole e le altre posizioni con i piloti attoniti e perplessi, accolti nella lounge del circuito da un altrettanto attonito Bernie Ecclestone. Poi i festeggiamenti e le conferenze dei tre piu' veloci. Quarto Lewis Hamilton a conferma della ritrovata McLaren Mercedes, davanti a Nico Rosberg (Williams), e a Heikki Kovalainen, l'altra McLaren. Settimo il ferrarista Kimi Raikkonen, 1'22''747, che dovrebbe essere l'unico per Maranello in pista.
Stefano Domenicali ha infatti fatto sapere che Massa, pur stando bene, non sara' in corsa, domenica. Per la cronaca, nella Q1 il piu' veloce e' stato Nico Rosberg, davanti a Lewis Hamilton e a Mark Webber, con le Ferrari distanti: Massa nono, Raikkonen 11/o, mentre sono stati messi fuori gioco Nick Heidfeld (Bmw Sauber), Giancarlo Fisichella (Force India), Adrian Sutil (Force India), Robert Kubica (Bmw) e Jaime Alguersuari (Toro Rosso). Nella Q2 l'uscita di Massa contro un muro di gomme.
Dopo un 'dritto' e' uscito dall'altra parte della pista, senza correggere, con le sole ruote anteriori a frenare e probabilmente con l'acceleratore non in grado di rientrare. Dopo i replay hanno mostrato un pezzo metallico, una molla della sospensione della Brawn Gp di Rubens Barrichello, volare addosso alla Ferrari. Il pezzo ha sfiorato il casco di Massa, confondendolo, e poi si e' andato a piantare nella paratia laterale, creando gravi danni. Poi l'ingresso di due ambulanze, e il trasporto di Massa nell'infermeria del circuito. Quindi i gesti del pilota a dire che stava bene, gesti confermati dal fratello Edoardo: ''E' ok, ok, ok''. Quindi in elicottero il trasporto in ospedale per i necessari accertamenti clinici.
Anche in questo caso per la cronaca, Webber e' stato il piu' veloce della sessione, davanti a Hamilton e a Nakajima, fuori Sebastien Buemi (Toro Rosso), Jarno Trulli (Toyota), Rubens Barrichello (Brawn Gp), Timo Glock (Toyota) e Nelson Piquet (Renault).
MASSA, COMMOZIONE CEREBRALE E LESIONE OSSEA
Un accurato esame dei medici dell'ospedale Aek di Budapest ha evidenziato che Felipe Massa ha subito nell'incidente che lo ha escluso dalle qualifiche, un taglio sulla fronte, una lesione ossea sovraorbitale sinistra e una commozione cerebrale. Pertanto si e' resa necessaria un'operazione per la riduzione della lesione ossea, ''dopo la quale Felipe rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva''. Lo dice la Ferrari in un comunicato ufficiale. Massa era cosciente al suo arrivo in ospedale e le sue condizioni sono stabili.
ESITO POSITIVO PER INTERVENTO SU MASSA
L'intervento chirurgico su Massa a seguito dell'incidente al gp di Ungheria ha avuto esito positivo. Lo ha comunicato la Ferrari confermando che il pilota rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva.
FERRARI, MASSA NON CORRE E NON SARA' SOSTITUITO
La Ferrari ha confermato ufficialmente cio' che aveva gia' anticipato informalmente Stefano Domenicali: Felipe Massa non correra' in Ungheria, a causa delle condizioni dopo l'incidente che lo ha estromesso dalla terza qualifica. Il pilota ha riportato una forte contusione all'occhio sinistro, con una lieve ferita superficiale e uno stato di choc e dunque non puo' in nessun caso essere della gara. Il regolamento prevede che un eventuale sostituto avrebbe dovuto fare almeno un test.
Cio' non e' avvenuto e quindi la Ferrari mandera' in pista il solo Kimi Raikkonen. Sempre la Ferrari ha detto che l'impatto contro il muro di gomme e' avvenuto a una velocita' attorno ai 190 chilometri orari. Il casco, colpito fortunatamente non in pieno ma parzialmente di striscio, e' rimasto gravemente danneggiato. Poi la componente metallica e' andata a sbattere contro una delle pance laterali, bucandola. A quanto si e' appreso, Massa ha risposto alle domande lucidamente ma molto agitato. E' stato quindi sedato, intubato e portato in uno degli ospedali di Budapest. La Ferrari ha chiesto ufficialmente alle televisioni e ai giornalisti di non andare all'ospedale.
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