La polizia di Los Angeles ha stabilito che il medico personale di Michael Jackson, Conrad Murray, ha somministrato al cantante nelle 24 ore precedenti la morte il potente medicinale che l'avrebbe causata. Lo riferisce la Cnn nel suo sito on line, citando fonti vicine alla famiglia del cantante e all'inchiesta. Il dottor Murray - che era nell'abitazione di Jackson la sera della sua morte per arresto cardiaco - è indagato per omicidio colposo nel quadro dell'inchiesta seguita all'improvvisa scomparsa del re del pop a 50 anni il 25 giugno scorso a Los Angeles.
La polizia ha trovato a casa del cantante flaconi di Propofol, un anestetico molto potente usato negli ospedali. Secondo la Cnn inoltre, i risultati dell'autopsia di Jacko saranno resi noti "questa settimana". Mercoledì scorso l'Agenzia federale americana di lotta agli stupefacenti (la Dea), insieme alla polizia di Los Angeles e di Houston aveva perquisito uno degli studi del medico nella città texana.
lunedì 27 luglio 2009
CONIUGI TROVATI MORTI, IPOTESI OMICIDIO-SUICIDIO
- Due coniugi di Portogruaro (Venezia) sono stati trovati morti nel corso della notte in una baita di montagna nei pressi di Ovaro, piccolo comune della Carnia, in provincia di Udine. La scopertà è stata fatta dalla sorella della donna che, preoccupata dalla mancanza di notizie, ha raggiunto la baita, dove ha scoperto i due cadaveri. Secondo la prima ipotesi della Polizia di Udine, durante un litigio l'uomo avrebbe ucciso la moglie a colpi di coltello e si é poi impiccato.
Le vittime sono Giorgio Dorigo, di 48 anni, e Maragrazia Fagotto, di 50, entrambi di Portogruaro. Secondo i primi accertamenti della Polizia di Udine, l'omicidio-suicidio potrebbe essere avvenuto nel corso della mattinata di ieri, durante un violento litigio all'interno della baita dove la coppia si trovava. La sorella della donna ha scoperto i corpi poco prima dell'una della scorsa notte, quando è giunta nella baita preoccupata per non essere riuscita a contattare la congiunta per tutto il giorno. Mariagrazia Fagotto - si è saputo - presenta ferite di coltello in varie parti del corpo; il marito è stato trovato impiccato nella stessa abitazione. Fra le ipotesi all'esame della Polizia di Udine, vi è anche quella secondo la quale l'uomo soffriva di una forma di depressione.
Le vittime sono Giorgio Dorigo, di 48 anni, e Maragrazia Fagotto, di 50, entrambi di Portogruaro. Secondo i primi accertamenti della Polizia di Udine, l'omicidio-suicidio potrebbe essere avvenuto nel corso della mattinata di ieri, durante un violento litigio all'interno della baita dove la coppia si trovava. La sorella della donna ha scoperto i corpi poco prima dell'una della scorsa notte, quando è giunta nella baita preoccupata per non essere riuscita a contattare la congiunta per tutto il giorno. Mariagrazia Fagotto - si è saputo - presenta ferite di coltello in varie parti del corpo; il marito è stato trovato impiccato nella stessa abitazione. Fra le ipotesi all'esame della Polizia di Udine, vi è anche quella secondo la quale l'uomo soffriva di una forma di depressione.
BIMBA DI 2 ANNI AZZANNATA DAL CANE DEL NONNO, E' GRAVE
Una bambina di 2 anni è stata azzannata da un cane meticcio, di proprietà del nonno, nelle campagne di Cammarata, nell'Agrigentino. La piccola è stata trasportata all'ospedale Civico di Palermo con l'elisoccorso, poi trasferita a Villa Sofia dove é stata sottoposta ad un intervento chirurgico.
Secondo i medici del reparto di chirurgia plastica, che si sono riservati la prognosi, la piccola non sarebbe tuttavia in pericolo di vita.
La bambina, che vive in Toscana con i genitori, originari di Cammarata, era nell'agrigentino per le vacanze da alcuni giorni. Mentre giocava con il cane è stata aggredita.
Il nonno è stato denunciato per omessa custodia di animale e lesioni colpose. Il cane è stato affidato in custodia al servizio veterinario della Asl.
Il Pm della della Procura di Agrigento Maria Stefania Ferieri Caputi, che coordina l'inchiesta, ha interrogato i familiari della bambina, che vive a Pistoia con i genitori.
Secondo una prima ricostruzione la piccola si è recata questa mattina insieme ai genitori in casa dei nonni materni, dirigendosi subito verso il cane meticcio con il quale aveva giocato anche in altre occasioni.
L'animale, per motivi che non sono ancora chiari, ha però avuto una reazione improvvisa, azzannando la bimba alla testa. Dopo un primo intervento dei medici del presidio territoriale di Cammarata, è stata trasferita d'urgenza a Palermo con un elicottero del 118. Il nonno della piccola, C.M. di 55 anni, dovrà adesso rispondere di omessa custodia di animale e lesioni colpose. Il cane viene tenuto in osservazione dal servizio veterinario della Asl.
Secondo i medici del reparto di chirurgia plastica, che si sono riservati la prognosi, la piccola non sarebbe tuttavia in pericolo di vita.
La bambina, che vive in Toscana con i genitori, originari di Cammarata, era nell'agrigentino per le vacanze da alcuni giorni. Mentre giocava con il cane è stata aggredita.
Il nonno è stato denunciato per omessa custodia di animale e lesioni colpose. Il cane è stato affidato in custodia al servizio veterinario della Asl.
Il Pm della della Procura di Agrigento Maria Stefania Ferieri Caputi, che coordina l'inchiesta, ha interrogato i familiari della bambina, che vive a Pistoia con i genitori.
Secondo una prima ricostruzione la piccola si è recata questa mattina insieme ai genitori in casa dei nonni materni, dirigendosi subito verso il cane meticcio con il quale aveva giocato anche in altre occasioni.
L'animale, per motivi che non sono ancora chiari, ha però avuto una reazione improvvisa, azzannando la bimba alla testa. Dopo un primo intervento dei medici del presidio territoriale di Cammarata, è stata trasferita d'urgenza a Palermo con un elicottero del 118. Il nonno della piccola, C.M. di 55 anni, dovrà adesso rispondere di omessa custodia di animale e lesioni colpose. Il cane viene tenuto in osservazione dal servizio veterinario della Asl.
Categoria:
Ambiente e Natura,
Notizie ed eventi
domenica 26 luglio 2009
Calciomercato - Vieira verso Londra, Cassano all'Inter?
Il centrocampista francese potrebbe lasciare l'Inter per tornare a giocare in Premier League: sul capitano dei Blues ci sono gil Spurs di Harry Redknapp. La società nerazzurra studia un altro colpo: Antonio Cassano..
Josè Mourinho ha deciso che non rientra più nei suoi piani e Patrick Vieira, che proprio uno stupido non è, sa che per essere convocato da Domenech in vista del Mondiale sudafricano del prossimo anno dovrà giocare con continuità nella propria squadra di club.
Con l'Inter questo è impossibile. Già chiuso nella scorsa stagione dai troppi infortuni e dai suoi muscoli di cristallo, ancor più che dagli inamovibili Cambiasso, Zanetti e Muntari, il centrocampista francese in questa nuova stagione dovrebbe inoltre far fronte a un nuovo potenziale titolare della mediana nerazzurra: Thiago Motta.
Ecco perchè lui, e il suo procuratore, stanno cercando - con il permesso dell'Inter - una nuova sistemazione in vista della stagione che porterà al Mondiale 2010. In un primo momento sembrava che Vieira potesse tornare in Francia: il Paris Saint Germain, che si era mosso prima di tutte le altre squadre, aveva sondato il terreno, ma tra la formazione parigina e l'Inter non era stato trovato alcun accordo.
Ora sulle tracce di Vieira c'è soprattutto il Tottenham di Harry Redknapp. Proprio l'ex allenatore del Portsmouth, in una intervista rilasciata al Sun, ha rivelato alcuni dettagli importanti sulla trattativa per riportare in Inghilterra Vieira (il centrocampista dell'Inter aveva già giocato nove stagioni in Premier League con la maglia dell'Arsenal, ndr).
"Patrick vuole unirsi a noi - ha detto Redknapp - e questo significa molto. Lui vuole venire qui per la sfida di tornare in Inghilterra, e non certo per denaro. All'Inter infatti guadagnerebbe molto di più".
Qualcuno, proprio in merito ai suoi trascorsi da Gunners, vede "rischioso" il passaggio di Vieira in un'altra squadra di Londra che non sia l'Arsenal. "Noi siamo interessati ad avere Patrick - conclude l'allenatore degli Spurs - e lui vuole venire da noi, il resto non ci interessa. Quanto al suo passato all'Arsenal, laddove venisse al Tottenham, darebbe a tutti semplicemente una gran dimostrazione di carattere".
Chiuso il maxi-scambio con il Barcellona, che ha portato a Milano Eto'o-Hleb+soldi e in azulgrana Ibrahimovic, ecco che l'Inter studia la classica ciliegina sulla torta da regalare a un incontentabile Mourinho. Perso Ibra, all'Inter serve ora un giocatore capace di saltare l'uomo con facilità e in grado di creare la superiorità numerica in fase offensiva. Quell'uomo, secondo Branca, è Antonio Cassano, da sempre accostato all'Inter, ma per il quale la società di Via Durini non ha mai intavolato seriamente una trattativa.
Siamo solo agli inizi, è ovvio, ma all'Inter pensano di pagare il cartellino del barese (18 milioni di euro il prezzo fissato dalla Sampdoria, ndr) grazie ai soldi ricavati dalle cessioni di Burdisso e Obinna più, eventualmente, una contropartita tecnica rappresentata da Mancini (che piace ai blucerchiati). Staremo a vedere: di sicuro c'è che a Cassano l'Inter non dispiacerebbe affatto, che Mourinho ha sempre speso per il barese parole al miele e che - soprattutto - all'Inter uno come lui farebbe molto comodo...
Josè Mourinho ha deciso che non rientra più nei suoi piani e Patrick Vieira, che proprio uno stupido non è, sa che per essere convocato da Domenech in vista del Mondiale sudafricano del prossimo anno dovrà giocare con continuità nella propria squadra di club.
Con l'Inter questo è impossibile. Già chiuso nella scorsa stagione dai troppi infortuni e dai suoi muscoli di cristallo, ancor più che dagli inamovibili Cambiasso, Zanetti e Muntari, il centrocampista francese in questa nuova stagione dovrebbe inoltre far fronte a un nuovo potenziale titolare della mediana nerazzurra: Thiago Motta.
Ecco perchè lui, e il suo procuratore, stanno cercando - con il permesso dell'Inter - una nuova sistemazione in vista della stagione che porterà al Mondiale 2010. In un primo momento sembrava che Vieira potesse tornare in Francia: il Paris Saint Germain, che si era mosso prima di tutte le altre squadre, aveva sondato il terreno, ma tra la formazione parigina e l'Inter non era stato trovato alcun accordo.
Ora sulle tracce di Vieira c'è soprattutto il Tottenham di Harry Redknapp. Proprio l'ex allenatore del Portsmouth, in una intervista rilasciata al Sun, ha rivelato alcuni dettagli importanti sulla trattativa per riportare in Inghilterra Vieira (il centrocampista dell'Inter aveva già giocato nove stagioni in Premier League con la maglia dell'Arsenal, ndr).
"Patrick vuole unirsi a noi - ha detto Redknapp - e questo significa molto. Lui vuole venire qui per la sfida di tornare in Inghilterra, e non certo per denaro. All'Inter infatti guadagnerebbe molto di più".
Qualcuno, proprio in merito ai suoi trascorsi da Gunners, vede "rischioso" il passaggio di Vieira in un'altra squadra di Londra che non sia l'Arsenal. "Noi siamo interessati ad avere Patrick - conclude l'allenatore degli Spurs - e lui vuole venire da noi, il resto non ci interessa. Quanto al suo passato all'Arsenal, laddove venisse al Tottenham, darebbe a tutti semplicemente una gran dimostrazione di carattere".
Chiuso il maxi-scambio con il Barcellona, che ha portato a Milano Eto'o-Hleb+soldi e in azulgrana Ibrahimovic, ecco che l'Inter studia la classica ciliegina sulla torta da regalare a un incontentabile Mourinho. Perso Ibra, all'Inter serve ora un giocatore capace di saltare l'uomo con facilità e in grado di creare la superiorità numerica in fase offensiva. Quell'uomo, secondo Branca, è Antonio Cassano, da sempre accostato all'Inter, ma per il quale la società di Via Durini non ha mai intavolato seriamente una trattativa.
Siamo solo agli inizi, è ovvio, ma all'Inter pensano di pagare il cartellino del barese (18 milioni di euro il prezzo fissato dalla Sampdoria, ndr) grazie ai soldi ricavati dalle cessioni di Burdisso e Obinna più, eventualmente, una contropartita tecnica rappresentata da Mancini (che piace ai blucerchiati). Staremo a vedere: di sicuro c'è che a Cassano l'Inter non dispiacerebbe affatto, che Mourinho ha sempre speso per il barese parole al miele e che - soprattutto - all'Inter uno come lui farebbe molto comodo...
Calciomercato - Vieira verso Londra, Cassano all'Inter?
Josè Mourinho ha deciso che non rientra più nei suoi piani e Patrick Vieira, che proprio uno stupido non è, sa che per essere convocato da Domenech in vista del Mondiale sudafricano del prossimo anno dovrà giocare con continuità nella propria squadra di club.
Con l'Inter questo è impossibile. Già chiuso nella scorsa stagione dai troppi infortuni e dai suoi muscoli di cristallo, ancor più che dagli inamovibili Cambiasso, Zanetti e Muntari, il centrocampista francese in questa nuova stagione dovrebbe inoltre far fronte a un nuovo potenziale titolare della mediana nerazzurra: Thiago Motta.
Ecco perchè lui, e il suo procuratore, stanno cercando - con il permesso dell'Inter - una nuova sistemazione in vista della stagione che porterà al Mondiale 2010. In un primo momento sembrava che Vieira potesse tornare in Francia: il Paris Saint Germain, che si era mosso prima di tutte le altre squadre, aveva sondato il terreno, ma tra la formazione parigina e l'Inter non era stato trovato alcun accordo.
Ora sulle tracce di Vieira c'è soprattutto il Tottenham di Harry Redknapp. Proprio l'ex allenatore del Portsmouth, in una intervista rilasciata al Sun, ha rivelato alcuni dettagli importanti sulla trattativa per riportare in Inghilterra Vieira (il centrocampista dell'Inter aveva già giocato nove stagioni in Premier League con la maglia dell'Arsenal, ndr).
"Patrick vuole unirsi a noi - ha detto Redknapp - e questo significa molto. Lui vuole venire qui per la sfida di tornare in Inghilterra, e non certo per denaro. All'Inter infatti guadagnerebbe molto di più".
Qualcuno, proprio in merito ai suoi trascorsi da Gunners, vede "rischioso" il passaggio di Vieira in un'altra squadra di Londra che non sia l'Arsenal. "Noi siamo interessati ad avere Patrick - conclude l'allenatore degli Spurs - e lui vuole venire da noi, il resto non ci interessa. Quanto al suo passato all'Arsenal, laddove venisse al Tottenham, darebbe a tutti semplicemente una gran dimostrazione di carattere".
Chiuso il maxi-scambio con il Barcellona, che ha portato a Milano Eto'o-Hleb+soldi e in azulgrana Ibrahimovic, ecco che l'Inter studia la classica ciliegina sulla torta da regalare a un incontentabile Mourinho. Perso Ibra, all'Inter serve ora un giocatore capace di saltare l'uomo con facilità e in grado di creare la superiorità numerica in fase offensiva. Quell'uomo, secondo Branca, è Antonio Cassano, da sempre accostato all'Inter, ma per il quale la società di Via Durini non ha mai intavolato seriamente una trattativa.
Siamo solo agli inizi, è ovvio, ma all'Inter pensano di pagare il cartellino del barese (18 milioni di euro il prezzo fissato dalla Sampdoria, ndr) grazie ai soldi ricavati dalle cessioni di Burdisso e Obinna più, eventualmente, una contropartita tecnica rappresentata da Mancini (che piace ai blucerchiati). Staremo a vedere: di sicuro c'è che a Cassano l'Inter non dispiacerebbe affatto, che Mourinho ha sempre speso per il barese parole al miele e che - soprattutto - all'Inter uno come lui farebbe molto comodo...
Calciomercato - Vieira verso Londra, Cassano all'Inter?
Josè Mourinho ha deciso che non rientra più nei suoi piani e Patrick Vieira, che proprio uno stupido non è, sa che per essere convocato da Domenech in vista del Mondiale sudafricano del prossimo anno dovrà giocare con continuità nella propria squadra di club.
Con l'Inter questo è impossibile. Già chiuso nella scorsa stagione dai troppi infortuni e dai suoi muscoli di cristallo, ancor più che dagli inamovibili Cambiasso, Zanetti e Muntari, il centrocampista francese in questa nuova stagione dovrebbe inoltre far fronte a un nuovo potenziale titolare della mediana nerazzurra: Thiago Motta.
Ecco perchè lui, e il suo procuratore, stanno cercando - con il permesso dell'Inter - una nuova sistemazione in vista della stagione che porterà al Mondiale 2010. In un primo momento sembrava che Vieira potesse tornare in Francia: il Paris Saint Germain, che si era mosso prima di tutte le altre squadre, aveva sondato il terreno, ma tra la formazione parigina e l'Inter non era stato trovato alcun accordo.
Ora sulle tracce di Vieira c'è soprattutto il Tottenham di Harry Redknapp. Proprio l'ex allenatore del Portsmouth, in una intervista rilasciata al Sun, ha rivelato alcuni dettagli importanti sulla trattativa per riportare in Inghilterra Vieira (il centrocampista dell'Inter aveva già giocato nove stagioni in Premier League con la maglia dell'Arsenal, ndr).
"Patrick vuole unirsi a noi - ha detto Redknapp - e questo significa molto. Lui vuole venire qui per la sfida di tornare in Inghilterra, e non certo per denaro. All'Inter infatti guadagnerebbe molto di più".
Qualcuno, proprio in merito ai suoi trascorsi da Gunners, vede "rischioso" il passaggio di Vieira in un'altra squadra di Londra che non sia l'Arsenal. "Noi siamo interessati ad avere Patrick - conclude l'allenatore degli Spurs - e lui vuole venire da noi, il resto non ci interessa. Quanto al suo passato all'Arsenal, laddove venisse al Tottenham, darebbe a tutti semplicemente una gran dimostrazione di carattere".
Chiuso il maxi-scambio con il Barcellona, che ha portato a Milano Eto'o-Hleb+soldi e in azulgrana Ibrahimovic, ecco che l'Inter studia la classica ciliegina sulla torta da regalare a un incontentabile Mourinho. Perso Ibra, all'Inter serve ora un giocatore capace di saltare l'uomo con facilità e in grado di creare la superiorità numerica in fase offensiva. Quell'uomo, secondo Branca, è Antonio Cassano, da sempre accostato all'Inter, ma per il quale la società di Via Durini non ha mai intavolato seriamente una trattativa.
Siamo solo agli inizi, è ovvio, ma all'Inter pensano di pagare il cartellino del barese (18 milioni di euro il prezzo fissato dalla Sampdoria, ndr) grazie ai soldi ricavati dalle cessioni di Burdisso e Obinna più, eventualmente, una contropartita tecnica rappresentata da Mancini (che piace ai blucerchiati). Staremo a vedere: di sicuro c'è che a Cassano l'Inter non dispiacerebbe affatto, che Mourinho ha sempre speso per il barese parole al miele e che - soprattutto - all'Inter uno come lui farebbe molto comodo...
F1: ALONSO IN POLE IN UNGHERIA, RAIKKONEN SETTIMO
Nel giorno dell'incidente di Felipe Massa, colpito da una molla persa dalla Brawn Gp del connazionale Rubens Barrichello, Fernando Alonso e la Renault tornano in pole position, la 18/a della carriera, in 1'21''569 davanti alle due Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber.
Una giornata strana, caratterizzata anche dal black out del sistema computerizzato del Gp di Ungheria, tanto che alla fine sono stati necessari diversi minuti per capire chi fosse in pole e le altre posizioni con i piloti attoniti e perplessi, accolti nella lounge del circuito da un altrettanto attonito Bernie Ecclestone. Poi i festeggiamenti e le conferenze dei tre piu' veloci. Quarto Lewis Hamilton a conferma della ritrovata McLaren Mercedes, davanti a Nico Rosberg (Williams), e a Heikki Kovalainen, l'altra McLaren. Settimo il ferrarista Kimi Raikkonen, 1'22''747, che dovrebbe essere l'unico per Maranello in pista.
Stefano Domenicali ha infatti fatto sapere che Massa, pur stando bene, non sara' in corsa, domenica. Per la cronaca, nella Q1 il piu' veloce e' stato Nico Rosberg, davanti a Lewis Hamilton e a Mark Webber, con le Ferrari distanti: Massa nono, Raikkonen 11/o, mentre sono stati messi fuori gioco Nick Heidfeld (Bmw Sauber), Giancarlo Fisichella (Force India), Adrian Sutil (Force India), Robert Kubica (Bmw) e Jaime Alguersuari (Toro Rosso). Nella Q2 l'uscita di Massa contro un muro di gomme.
Dopo un 'dritto' e' uscito dall'altra parte della pista, senza correggere, con le sole ruote anteriori a frenare e probabilmente con l'acceleratore non in grado di rientrare. Dopo i replay hanno mostrato un pezzo metallico, una molla della sospensione della Brawn Gp di Rubens Barrichello, volare addosso alla Ferrari. Il pezzo ha sfiorato il casco di Massa, confondendolo, e poi si e' andato a piantare nella paratia laterale, creando gravi danni. Poi l'ingresso di due ambulanze, e il trasporto di Massa nell'infermeria del circuito. Quindi i gesti del pilota a dire che stava bene, gesti confermati dal fratello Edoardo: ''E' ok, ok, ok''. Quindi in elicottero il trasporto in ospedale per i necessari accertamenti clinici.
Anche in questo caso per la cronaca, Webber e' stato il piu' veloce della sessione, davanti a Hamilton e a Nakajima, fuori Sebastien Buemi (Toro Rosso), Jarno Trulli (Toyota), Rubens Barrichello (Brawn Gp), Timo Glock (Toyota) e Nelson Piquet (Renault).
MASSA, COMMOZIONE CEREBRALE E LESIONE OSSEA
Un accurato esame dei medici dell'ospedale Aek di Budapest ha evidenziato che Felipe Massa ha subito nell'incidente che lo ha escluso dalle qualifiche, un taglio sulla fronte, una lesione ossea sovraorbitale sinistra e una commozione cerebrale. Pertanto si e' resa necessaria un'operazione per la riduzione della lesione ossea, ''dopo la quale Felipe rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva''. Lo dice la Ferrari in un comunicato ufficiale. Massa era cosciente al suo arrivo in ospedale e le sue condizioni sono stabili.
ESITO POSITIVO PER INTERVENTO SU MASSA
L'intervento chirurgico su Massa a seguito dell'incidente al gp di Ungheria ha avuto esito positivo. Lo ha comunicato la Ferrari confermando che il pilota rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva.
FERRARI, MASSA NON CORRE E NON SARA' SOSTITUITO
La Ferrari ha confermato ufficialmente cio' che aveva gia' anticipato informalmente Stefano Domenicali: Felipe Massa non correra' in Ungheria, a causa delle condizioni dopo l'incidente che lo ha estromesso dalla terza qualifica. Il pilota ha riportato una forte contusione all'occhio sinistro, con una lieve ferita superficiale e uno stato di choc e dunque non puo' in nessun caso essere della gara. Il regolamento prevede che un eventuale sostituto avrebbe dovuto fare almeno un test.
Cio' non e' avvenuto e quindi la Ferrari mandera' in pista il solo Kimi Raikkonen. Sempre la Ferrari ha detto che l'impatto contro il muro di gomme e' avvenuto a una velocita' attorno ai 190 chilometri orari. Il casco, colpito fortunatamente non in pieno ma parzialmente di striscio, e' rimasto gravemente danneggiato. Poi la componente metallica e' andata a sbattere contro una delle pance laterali, bucandola. A quanto si e' appreso, Massa ha risposto alle domande lucidamente ma molto agitato. E' stato quindi sedato, intubato e portato in uno degli ospedali di Budapest. La Ferrari ha chiesto ufficialmente alle televisioni e ai giornalisti di non andare all'ospedale.
Una giornata strana, caratterizzata anche dal black out del sistema computerizzato del Gp di Ungheria, tanto che alla fine sono stati necessari diversi minuti per capire chi fosse in pole e le altre posizioni con i piloti attoniti e perplessi, accolti nella lounge del circuito da un altrettanto attonito Bernie Ecclestone. Poi i festeggiamenti e le conferenze dei tre piu' veloci. Quarto Lewis Hamilton a conferma della ritrovata McLaren Mercedes, davanti a Nico Rosberg (Williams), e a Heikki Kovalainen, l'altra McLaren. Settimo il ferrarista Kimi Raikkonen, 1'22''747, che dovrebbe essere l'unico per Maranello in pista.
Stefano Domenicali ha infatti fatto sapere che Massa, pur stando bene, non sara' in corsa, domenica. Per la cronaca, nella Q1 il piu' veloce e' stato Nico Rosberg, davanti a Lewis Hamilton e a Mark Webber, con le Ferrari distanti: Massa nono, Raikkonen 11/o, mentre sono stati messi fuori gioco Nick Heidfeld (Bmw Sauber), Giancarlo Fisichella (Force India), Adrian Sutil (Force India), Robert Kubica (Bmw) e Jaime Alguersuari (Toro Rosso). Nella Q2 l'uscita di Massa contro un muro di gomme.
Dopo un 'dritto' e' uscito dall'altra parte della pista, senza correggere, con le sole ruote anteriori a frenare e probabilmente con l'acceleratore non in grado di rientrare. Dopo i replay hanno mostrato un pezzo metallico, una molla della sospensione della Brawn Gp di Rubens Barrichello, volare addosso alla Ferrari. Il pezzo ha sfiorato il casco di Massa, confondendolo, e poi si e' andato a piantare nella paratia laterale, creando gravi danni. Poi l'ingresso di due ambulanze, e il trasporto di Massa nell'infermeria del circuito. Quindi i gesti del pilota a dire che stava bene, gesti confermati dal fratello Edoardo: ''E' ok, ok, ok''. Quindi in elicottero il trasporto in ospedale per i necessari accertamenti clinici.
Anche in questo caso per la cronaca, Webber e' stato il piu' veloce della sessione, davanti a Hamilton e a Nakajima, fuori Sebastien Buemi (Toro Rosso), Jarno Trulli (Toyota), Rubens Barrichello (Brawn Gp), Timo Glock (Toyota) e Nelson Piquet (Renault).
MASSA, COMMOZIONE CEREBRALE E LESIONE OSSEA
Un accurato esame dei medici dell'ospedale Aek di Budapest ha evidenziato che Felipe Massa ha subito nell'incidente che lo ha escluso dalle qualifiche, un taglio sulla fronte, una lesione ossea sovraorbitale sinistra e una commozione cerebrale. Pertanto si e' resa necessaria un'operazione per la riduzione della lesione ossea, ''dopo la quale Felipe rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva''. Lo dice la Ferrari in un comunicato ufficiale. Massa era cosciente al suo arrivo in ospedale e le sue condizioni sono stabili.
ESITO POSITIVO PER INTERVENTO SU MASSA
L'intervento chirurgico su Massa a seguito dell'incidente al gp di Ungheria ha avuto esito positivo. Lo ha comunicato la Ferrari confermando che il pilota rimarra' sotto osservazione in terapia intensiva.
FERRARI, MASSA NON CORRE E NON SARA' SOSTITUITO
La Ferrari ha confermato ufficialmente cio' che aveva gia' anticipato informalmente Stefano Domenicali: Felipe Massa non correra' in Ungheria, a causa delle condizioni dopo l'incidente che lo ha estromesso dalla terza qualifica. Il pilota ha riportato una forte contusione all'occhio sinistro, con una lieve ferita superficiale e uno stato di choc e dunque non puo' in nessun caso essere della gara. Il regolamento prevede che un eventuale sostituto avrebbe dovuto fare almeno un test.
Cio' non e' avvenuto e quindi la Ferrari mandera' in pista il solo Kimi Raikkonen. Sempre la Ferrari ha detto che l'impatto contro il muro di gomme e' avvenuto a una velocita' attorno ai 190 chilometri orari. Il casco, colpito fortunatamente non in pieno ma parzialmente di striscio, e' rimasto gravemente danneggiato. Poi la componente metallica e' andata a sbattere contro una delle pance laterali, bucandola. A quanto si e' appreso, Massa ha risposto alle domande lucidamente ma molto agitato. E' stato quindi sedato, intubato e portato in uno degli ospedali di Budapest. La Ferrari ha chiesto ufficialmente alle televisioni e ai giornalisti di non andare all'ospedale.
giovedì 23 luglio 2009
Installare MSN Plus
In questa pagina vedremo di riassumere i principali Trucchi per Msn Messenger, il nostro caro client di messaggistica istantanea.
!! PER ALCUNI TRUCCHI SERVE MESSANGER PLUS !!
>> EMOTICON NASCOSTE
In molti ci avete chiesto se esistono delle emoticon speciali da utilizzare durante le nostre conversazioni... la risosta è: SI !!!
Al momento attuale ne abbiamo scovate ben 5! :D Attivarle è un gioco da ragazzi, è sufficiente ricopiare un semplicissimo codice di pochi caratteri mentre digitiamo un messaggio durante una conversazione... ma non solo :D è possibile utilizzare questi codice anche nel nostro Nickname e nel nostro messaggio personale ;)
ecco i trucchi delle emoticons segrete:
La sigaretta (ci) ---> codice da ricopiare su MSN (ci)
Le manette (%)
Le dita incrociate (yn)
XBOX (xx)
I'AM se inserisci una di queste lettere mentre scrivi
*sierra *bgca *9mil *hsus *komen *one *mssoc *care *acs *oxfam *mod *help *red+u *unicef *wwf *naf
apparirà la stessa emoticon "Im", dedicata a ninemilion.org associazione a favore dei rifugiati. Se invece le inserirai al posto del tuo nick name, Microsoft donerà una certa somma di denaro a questa associazione ogni volta che inizierai una conversazione.
NB: l'ultima icona puo' essere visualizzata solo da chi possiede una versione di MSN dalla 8.1 in poi (segnalato da Stez).
Ecco l'ultima emoticon segreta che pero' è disponibile e visualizzabile solo dagli utenti con la versione 8.5 o superiore:
se provate a digitare questi caratteri ('.') verrà fuori un simpatico coniglietto:
Se conoscete altre emoticon nascoste (sempre se esistano), o trucchi per msn, segnalateceliiii!!!! :)
START TAG Trucchi per MSN - Trucchi MSN Spaces - Emoticons Segrete Emoticon END TAG
>> DISEGNI SPECIALI IN FIRMA
Disegni creati in esclusiva dal nostro amico Feruz
Avete mai pensato di inserire un disegno nel vostro nickname su MSN? Per chi utilizza MSN PLUS, mescolando codici, simboli e parentesi quadre, si possono ottenere degli effetti molto simpatici. Per avere il disegno sul proprio nickname è sufficente copiare il codice fornito CTRL + C ed incollarlo sull area di testo del nickname CTRL + V
la sigaretta
codice da incollare CTRL + V sul tuo nick:
[c=1][a=27]([u])¯¯¯)[/a][a=16]¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯[/a][/u][/c][c=46])))[/c]
Bandiera Italiana
Codice da incollare CTRL + V sul tuo nick
[a=9][c=9]III[/c][/a][a=0][c=0]III[/c][/a][a=4][c=4]III[/a][/c]
Questi disegni sono visibili solo da chi ha installato sul prorio PC, il programma MSN PLUS.
!! PER ALCUNI TRUCCHI SERVE MESSANGER PLUS !!
>> EMOTICON NASCOSTE
In molti ci avete chiesto se esistono delle emoticon speciali da utilizzare durante le nostre conversazioni... la risosta è: SI !!!
Al momento attuale ne abbiamo scovate ben 5! :D Attivarle è un gioco da ragazzi, è sufficiente ricopiare un semplicissimo codice di pochi caratteri mentre digitiamo un messaggio durante una conversazione... ma non solo :D è possibile utilizzare questi codice anche nel nostro Nickname e nel nostro messaggio personale ;)
ecco i trucchi delle emoticons segrete:
La sigaretta (ci) ---> codice da ricopiare su MSN (ci)
Le manette (%)
Le dita incrociate (yn)
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I'AM se inserisci una di queste lettere mentre scrivi
*sierra *bgca *9mil *hsus *komen *one *mssoc *care *acs *oxfam *mod *help *red+u *unicef *wwf *naf
apparirà la stessa emoticon "Im", dedicata a ninemilion.org associazione a favore dei rifugiati. Se invece le inserirai al posto del tuo nick name, Microsoft donerà una certa somma di denaro a questa associazione ogni volta che inizierai una conversazione.
NB: l'ultima icona puo' essere visualizzata solo da chi possiede una versione di MSN dalla 8.1 in poi (segnalato da Stez).
Ecco l'ultima emoticon segreta che pero' è disponibile e visualizzabile solo dagli utenti con la versione 8.5 o superiore:
se provate a digitare questi caratteri ('.') verrà fuori un simpatico coniglietto:
Se conoscete altre emoticon nascoste (sempre se esistano), o trucchi per msn, segnalateceliiii!!!! :)
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Avete mai pensato di inserire un disegno nel vostro nickname su MSN? Per chi utilizza MSN PLUS, mescolando codici, simboli e parentesi quadre, si possono ottenere degli effetti molto simpatici. Per avere il disegno sul proprio nickname è sufficente copiare il codice fornito CTRL + C ed incollarlo sull area di testo del nickname CTRL + V
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[c=1][a=27]([u])¯¯¯)[/a][a=16]¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯[/a][/u][/c][c=46])))[/c]
Bandiera Italiana
Codice da incollare CTRL + V sul tuo nick
[a=9][c=9]III[/c][/a][a=0][c=0]III[/c][/a][a=4][c=4]III[/a][/c]
Questi disegni sono visibili solo da chi ha installato sul prorio PC, il programma MSN PLUS.
MSN - Disinstallare Definitamente MSN
A causa di virus o errori di vario tipo, capita in certi casi d’esser costretti a rimuovere Windows Live Messenger dal computer. Durante la fase di reinstallazione del software però, può succedere di imbattersi in problemi simili a quelli riportati qui di seguito, dovuti ad una non corretta/completa precedente disinstallazione:
Un’altra versione del prodotto è già installata
Il computer è dotato di una versione più recente di Windows Live Messenger di quella che si sta tentando di installare
La caratteristica desiderata si trova in una risorsa di rete non disponibile
Il programma di installazione è danneggiato (0×8000ffff)
Windows Installer non trova un file .msi
Oggi vi presentiamo ZapMessenger, un programma gratuito grazie al quale è possibile rimuovere definitivamente un’installazione di MSN, eliminando dal computer ogni traccia dell’applicazione per non riscontrare più fastidiosi errori durante la fase di reinstallazione.
Il software è semplicissimo da utilizzare. Una volta avviato il file eseguibile (.exe) basterà cliccare su “Start” per inizializzare il processo di disinstallazione. Il tool si occupa esclusivamente di rimuovere l’applicazione, quindi nessun dato personale quali le vostre emoticons, animoticons, sfondi e avatar, verranno persi.
Un’altra versione del prodotto è già installata
Il computer è dotato di una versione più recente di Windows Live Messenger di quella che si sta tentando di installare
La caratteristica desiderata si trova in una risorsa di rete non disponibile
Il programma di installazione è danneggiato (0×8000ffff)
Windows Installer non trova un file .msi
Oggi vi presentiamo ZapMessenger, un programma gratuito grazie al quale è possibile rimuovere definitivamente un’installazione di MSN, eliminando dal computer ogni traccia dell’applicazione per non riscontrare più fastidiosi errori durante la fase di reinstallazione.
Il software è semplicissimo da utilizzare. Una volta avviato il file eseguibile (.exe) basterà cliccare su “Start” per inizializzare il processo di disinstallazione. Il tool si occupa esclusivamente di rimuovere l’applicazione, quindi nessun dato personale quali le vostre emoticons, animoticons, sfondi e avatar, verranno persi.
lunedì 20 luglio 2009
Michael Jackson Congelò Sperma Per Futuro Clone
Michael Jackson voleva essere clonato ed ha fatto congelare un campione del suo sperma nella speranza di poter 'rivivere' dopo la morte. A rivelare l'ennesima bizzarra ossessione della defunta pop star è stato Matt Fiddes, ex responsabile della sicurezza in Gran Bretagna del cantante. Fiddes, con il quale Jackson a quanto pare era entrato in confidenza, ha raccontato al domenicale The People: "Discutevamo spesso della vita dopo la morte. La sua più grande paura era di morire e essere dimenticato. Abbiamo parlato di tutte le opzioni da congelare il corpo alla clonazione. Ogni nuovo metodo o scoperta scientifica in questo settore lo emozionavano molto. Quando ha realizzato che queste opzioni non sarebbero state possibili almeno per il momento, ha iniziato a parlare del congelamento dello sperma". L'ossessione di Jackson per la vita dopo la morte non è una novità: negli anni Novanta la star, riporta il tabloid, si era interessata alla criogenesi, mentre nel 2004 si era recata insieme all'amico Uri Geller ad una conferenza sulla clonazione. "Il desiderio di Michael sarebbe stato di far vivere la sua forza vitale dopo la morte. In cuor suo sapeva che la clonazione umana non sarebbe avvenuta mentre lui era in vita e congelare il suo sperma è stata quindi la seconda opzione", ha detto una fonte vicina alla famiglia al tabloid.
KLEIN E' IL PADRE E VUOLE CUSTODIA
Arnold Klein, il dermatologo di Michael Jackson, ha detto ad alcuni amici di essere lui il padre dei bambini della star e di voler fare richiesta per la loro custodia. Secondo quanto riferisce oggi in prima pagina il tabloid britannico Sunday Mirror, Jackson avrebbe scelto Klein come padre dei suoi bimbi perché ammirava la sua intelligenza. Il dermatologo - per il quale la seconda moglie del re del pop Debbie Rowe lavorava all'epoca del suo matrimonio con Jackson - non ha mai negato in maniera definitiva di essere il padre di Prince Michael, 12 anni e Paris, 11. La scorsa settimana, durante un'intervista a Larry King Live, Klein ha confessato di aver donato sperma in passato, ma non ha confermato di essere il padre dei due bambini, che ha definito "molto intelligenti" e "ben educati". Ora però, secondo quanto hanno riferito alcuni amici dell'uomo al tabloid, il dermatologo sarebbe pronto a intervenire nella battaglia legale per la custodia dei bambini, che finora si è consumata tra la Rowe e la madre di Jackson Katherine. "Arnie vuole battersi per la custodia di Prince Michael e Paris. Dice di essere in grado di dimostrarlo", ha detto la fonte. Klein, che è omosessuale e vive da solo in una lussuosa residenza a Los Angeles dopo essersi separato di recente dal suo partner, ha un profondo legame con i figli di Jackson, che lo chiamano "Zio Arnie". A quanto pare a dare l'idea alla star di chiedere a Klein di donare il suo sperma era stata l'attrice di Charliés Angels kate Jackson al 50esimo compleanno di Klein nel 1995. "Michael adorava Arnie, tutti i suoi pazienti lo adorano perché è così intelligente e li tratta bene", ha detto la fonte.
KLEIN E' IL PADRE E VUOLE CUSTODIA
Arnold Klein, il dermatologo di Michael Jackson, ha detto ad alcuni amici di essere lui il padre dei bambini della star e di voler fare richiesta per la loro custodia. Secondo quanto riferisce oggi in prima pagina il tabloid britannico Sunday Mirror, Jackson avrebbe scelto Klein come padre dei suoi bimbi perché ammirava la sua intelligenza. Il dermatologo - per il quale la seconda moglie del re del pop Debbie Rowe lavorava all'epoca del suo matrimonio con Jackson - non ha mai negato in maniera definitiva di essere il padre di Prince Michael, 12 anni e Paris, 11. La scorsa settimana, durante un'intervista a Larry King Live, Klein ha confessato di aver donato sperma in passato, ma non ha confermato di essere il padre dei due bambini, che ha definito "molto intelligenti" e "ben educati". Ora però, secondo quanto hanno riferito alcuni amici dell'uomo al tabloid, il dermatologo sarebbe pronto a intervenire nella battaglia legale per la custodia dei bambini, che finora si è consumata tra la Rowe e la madre di Jackson Katherine. "Arnie vuole battersi per la custodia di Prince Michael e Paris. Dice di essere in grado di dimostrarlo", ha detto la fonte. Klein, che è omosessuale e vive da solo in una lussuosa residenza a Los Angeles dopo essersi separato di recente dal suo partner, ha un profondo legame con i figli di Jackson, che lo chiamano "Zio Arnie". A quanto pare a dare l'idea alla star di chiedere a Klein di donare il suo sperma era stata l'attrice di Charliés Angels kate Jackson al 50esimo compleanno di Klein nel 1995. "Michael adorava Arnie, tutti i suoi pazienti lo adorano perché è così intelligente e li tratta bene", ha detto la fonte.
giovedì 9 luglio 2009
BIMBO CADE DAL SESTO PIANO E MUORE A IVREA
Ivrea,Provincia di Torino, si è sporto dal terrazzino perché voleva chiamare la mamma, che lo aveva lasciato in casa da solo per andare a comprare del pane. Ed è morto, il piccolo Gabriele, cadendo dal sesto piano, dopo un volo di oltre una quindicina di metri. La tragedia si è consumata questa mattina a Ivrea, un paesino di Torino, in corso Massimo D'Azeglio, e per evitarla sarebbero bastati pochi minuti, forse addirittura pochi secondi, perché la madre del bambino ormai stava rincasando. Gabriele Maneia aveva cinque anni e, a maggio, era sopravvissuto a un altro incidente: una motocicletta gli aveva fatto perdere l'equilibrio mentre attraversava la strada in bicicletta sulle strisce pedonali. Era il figlio di Liliana Santos Ferreira, 31 anni, di origine brasiliana, e di un italiano, Alexander Maneia, operaio nella vicina Bollengo. Quando la mamma è uscita, secondo quanto è stato ricostruito, stava dormendo tranquillamente. Una normale mattinata di faccende domestiche. Niente lasciava presagire la sciagura. Ma Gabriele, al risveglio, ritrovandosi solo in casa ha deciso di affacciarsi dal terrazzo: è salito su una sedia, ha guardato di sotto ed è precipitato. "Ho visto cadere qualcosa - ha detto Davide Brocca, gestore del centro Tim che si trova sulla stessa strada - e in un primo momento mi è sembrato un bambolotto. Poi ho capito che era un bambino. Quando mi sono avvicinato mi sono accorto che respirava ancora. Ansimava. Ho preferito non toccarlo e sono corso in negozio per dare l'allarme". Gabriele è caduto sul fianco destro senza battere la testolina. I soccorritori, però, non hanno potuto salvarlo: è morto in ospedale. Anche la mamma, sconvolta dallo choc, vi è stata portata per accertamenti; solo nel pomeriggio i medici hanno deciso di dimetterla. Sul posto, insieme ai carabinieri, è arrivata anche il procuratore di Ivrea, Elena Daloiso. E' molto probabile l'apertura di un'inchiesta: bisognerà verificare se esistono gli estremi del reato di abbandono di incapace.
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